Miss Italia Francesca Chillemi a Catania per la prima selezione provinciale. Ad essere eletta reginetta la studentessa Desiré Ferlito
Miss, mia bella miss
Ogni anno, con linizio della bella stagione ritornano i concorsi di bellezza che vedono come
partecipanti studentesse liceali, universitarie, modelle, commesse, impiegate, ecc. che sognano di essere incoronate reginette di bellezza, dando una svolta alla loro vita. Per raggiungere questo obiettivo, molte di loro passano, durante tutto lanno, buona parte del loro tempo in palestra e a farsi fare i massaggi, per scolpire, naturalmente, le zone che fanno più appeal, per tonificare e rassodare i muscoli. In più, per quelle che non si vogliono fare mancare niente, i corsi di portamento, che fanno sì che si sfili ancheggiando quel tanto che basta per fare girare la testa ai giurati, che per loccasione si sacrificano dando i voti alle aspiranti Miss.
Le più ambiziose aspirano a diventare Miss Italia, cioè vincere il concorso che per tutto lanno le proclamerà reginette di bellezza, rappresentando la tipica bellezza italiana. Questo concorso è arrivato alla sua 64esima edizione e da più do dieci anni le classiche misure 90-60-90 sono state abolite. Oramai i selezionatori non passano più il tempo a misurare una per una le Miss prima di ammetterle al concorso e neanche a controllare nello stato di famiglia se abbiano avuto dei figli. I requisiti sono altri: da quelli caratteriali quali ad esempio spontaneità e la simpatica, a quelli fisici, come laltezza, seno naturale ( possibilmente non rifatto intendo), glutei tonici, totale assenza di cellulite ( almeno si spera ), al portamento ( non bisogna ancheggiare come Naomy Campbell ), alla telegenica, ecc
Facendo un excursus delle Miss Italia delle scorse edizioni, forse, per alcune Miss non si dovrebbe usare laggettivo bellissima, perché in tutta franchezza non lo sono, ma belle certamente sì, avvicinandosi forse di più alle caratteristiche della ragazza acqua e sapone della porta accanto che non alla foto di una show-girl pubblicata nella copertina di un settimanale rosa. A quanti di voi sarà capitato di non trovarsi daccordo con le decisioni del giurati che a Salsomaggiore Terme decretano la Miss tra le Miss. Certo, passare le selezioni è dura: prima ci sono quelle che si fanno nella propria provincia, poi quelle a livello regionale, fino ad arrivare a quella di Salsamaggiore Terme.
Solo per dare un esempio, a partecipare al concorso dellanno scorso sono state in 18.000 !!!
Da pochi giorni a Catania cè stata Miss Italia in carica, Francesca Chillemi, (questanno sarà alle prese con la maturità ), in veste di presidente onorario della prima selezione provinciale, presentata da Ruggero Sardo, che si è svolta alle Ciminiere. Al concorso si sono presentate in 16, di età compresa dai 17 ai 24. Ad essere proclamata reginetta è stata Desiré Ferlito, 17 anni, misure 89-60-89, studentessa al liceo artistico di Catania, con laspirazione di diventare architetto. Tutte le candidate, in massima parte studentesse, erano molto carine, alcune di loro emozionate, ma tutte con tanta voglia di arrivare. La Chillemi le ha volute incontrare per raccontare la sua esperienza e per incoraggiarle, per farle in passerella con la grinta giusta, ma raccomandando loro di non farsi troppe illusioni, perché ad arrivare è una soltanto.
Dal mese di giugno in poi ci saranno le altre selezioni di Miss Italia per i paesi della provincia di Catania, ma anche nelle altre città siciliane. Sicuramente ne vedremo delle belle.
link: www.miss-italia.rai.it