Miller tour l'evento più cool dell'estate 2005, o almeno così doveva essere...
Miller Music Tour, prendeteci in giro…
Domenica 31 Luglio al Drive-in di Sigonella si è svolta la seconda tappa siciliana del Miller Tour, questa tappa ha visto tra i protagosnisti Paolo Agosta, Martha, Jimmy (qualcuno di voi forse lo ricorda per la partecipazione ad operazione trionfo), Pago, 2black, Pier cortese, Tormento, Negramaro e Sugarfree.
L’evento era stato pubblicizzato in tutta Catania come un concerto esclusivo dei Negramaro, e invece il pubblico si è trovato di fronte band eterogenee, spesso emergenti e che comunque lo hanno lasciato tiepido.
La serata inizia con la presentazione dei conduttori capitanati da Susanna Torretta, ex protagonista dell’Isola dei famosi, assorta alle cronache per essere stata amica della contessa Francesca Vacca Agusta, tragicamente scomparsa.
La signora Torretta era affiancata da due figuri, Gianluca Grieco e Fabio Vetrò.
Il primo famoso per aver stabilito nel 2003 insieme ad altri nove cabarettisti di livello televisivo nazionale, il GUINNES DEI PRIMATI per aver svolto 35 ORE DI CABARET di seguito. Mi chiedo se ci fosse un pubblico che ha sopportato la verve di Grieco per ben 35 ore, sinceramente io dopo 35 minuti di battute, già avevo le prime apparizioni mistiche alla Fantozzi. Il secondo invece ha promosso numerose aziende allinterno delle maggiori fiere ed esposizioni internazionali tra cui il Festival del Fitness di Rimini, lo Smau, la Bit di Milano ed il Salone Nautico a Genova. Insomma una specie di imbonitore.
Lo spettacolo ha inizio, dopo la presentazione dei conduttori e lo scambio di battute sulle possibili origini catanesi dell’una o degli altri, vengono introdotte sul palco due letterine di passaparola che agitando il loro “incomodo” argentato di paillettes, ipnotizano ed inebetiscono il pubblico maschile presente; passato il ciclone letterine, il trio di conduttori sceglie una ragazza dal pubblico e vestendola in maniera ridicola, viene usata da album per gli autografi da parte degli artisti che calcano il palco e soprannominata “vippometra”.
Gli artisti intervenuti sono stati accolti in maniera molto tiepida, da un pubblico che fremeva per i Negramaro.
Dopo l’esibizione di Paolo Agosta: un uomo un perchè come direbbero i “Gialappi”, Martha: un’invasata con un microfono in mano e le infradito bianche, 2black: due “ragazze” che sembravano uscite da un incubo di Akira Toriyama, jimmy: che sta sempre in bilico e non cade mai…, Pago: con il suo tormentone estivo, Pier cortese: che ci ha regalato la sua bella Souvenir, Tormento con altri “amici”: che muovendosi da “gorilla”, “spargono” il rap per tutti i “rigaz” presenti… è finalmente la volta dei Negramaro che mandano in sollucchero i ragazzi intervenuti, un applauso liberatorio ed entusiasmato li accoglie. Il gruppo pugliese da il meglio, eseguendo i due singoli: “mentre tutto scorre” e “estate” ottima presenza scenica e grande interpretazione da parte della band che ha ricompensato, l’attesa del pubblico, con questa ottima performance. Archiviata la pratica Negroamaro e dopo che la band ha firmato la povera “vippometra” è la volta del gruppo che chiuderà questa tappa del Miller Tour, a sorpresa tra le urla e gli applausi di un pubblico euforico e gasato, salgono sul palco gli Sugarfree, la band catanese infiamma letteralmente il drive in, con la loro superlativa esibizione. Eseguendo gli stranoti: “cromosoma”, “cleptomania” e il nuovo singolo, una ballade intitolata: “Tu sei tutto per me”. I ragazzi catanesi con più esperienza alle spalle e dopo aver calcato molti palchi di prestigio, hanno preso con forza le redini dello spettacolo facendo così concludere in maniera pirotecnica una serata iniziata…”sotto tono”.
A coinclusione di serata ho raccolto alcune impressioni da parte del pubblico un ragazzo intervistato commenta così: “Sono venuto alla cieca, senza sapere nulla, ma mi aspettavo un concerto decisamente diverso…ero venuto per vedere i Negroamaro, che hanno fatto solo due canzoni, e mentre li aspettavo le mie orecchie hanno dovuto subire tanti “artisti” sconosciuti che cantavano canzonette oscene. Non parlo neanche del contorno…che è stato davvero imbarazzante” decisamnete critico ma c’è anche chi commenta così: “Sono soddisfatta! Anche se l’inizio del concerto è stato un pò duro da mandar giù, sono molto contenta delle esibizioni dei negramaro e degli sugarfree, sopratutto loro sono stati favolosi!” un’altra ragazza intervistata dice: “A parte i presentatori patetici, a parte qualche gruppo scadente…a parte le letterine e la classifica di musica da discoteca,la serata è stata gradevole, avrebbero forse, potuto far cantare qualche pezzo in più ai negramaro“.
Insomma come al solito pareri contrastanti si avvicendano anche se forse tutti sono concordi nel dire che la vera serata divertente è inziata con l’esibizione dei negramaro e si è conclusa con l’ottima performance degli sugarfree.
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