I dati sono stati rilanciati dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia. Testimoniano come il fenomeno migratorio, alla cui origine il più delle volte ci sono storie di violenza e soprusi, resti ancora molto intenso
Migranti, nel 2021 più di duemila morti in mare Oltre 32mila persone sono arrivate a Lampedusa
Sono oltre duemila le persone morte in mare, nel 2021, nel tentativo di attraversale il Canale di Sicilia Quasi duecento quelle che hanno perso la vita nei primi due mesi del 2022. A rilanciare i dati orniti dall’Organizzazione internazionale delle migrazioni è Mediterranean Hope, programma rifugiati e migranti curato dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, che fa il punto sulla situazione degli sbarchi a Lampedusa.
L’anno scorso sono stati 32.841 le persone che sono arrivate nell’isola delle Pelagie. Le nazioni di provenienza sono diverse: Bangladesh, Egitto, Congo, Somailia, Siria, Marocco. Quasi sempre, invece, la partenza è avvenuta dalle coste libiche con migliaia di storie di violenza raccontate dai migranti una volta presi in carico dalle autorità italiane. Altra rotta battuta è quella che parte dalla Tunisia: nei mesi estivi dalla nazione nordafricana sono arrivate oltre ottomila persone.