Messina-Catania, vittoria in rimonta degli etnei Un guizzo nel finale di Barisic regala i tre punti

Il Catania vince il derby dello Stretto battendo il Messina per 2 a 1 in una gara estremamente difficile. Sia per le condizioni proibitive del terreno di gioco, sia per aver disputato buona parte del match in inferiorità numerica. Partita decisa nella ripresa, quando i rossazzurri, dopo essere passati in svantaggio, hanno trovato il pareggio con Pozzebon e nel finale la vittoria e i tre punti grazie ad un guizzo di Barisic.

Nella prima frazione di gioco il tecnico etneo Mario Petrone cambia ancora volto alla squadra, schierando un 4-3-2-1. Modulo che permette una maggiore copertura a centrocampo impiegando sulla mediana Biagianti, affiancato da Bucolo e Fornito, mentre in avanti spazio alla coppia Tavares-Pozzebon, supportati da Russotto.

Il match si mette subito in salita e al settimo minuto il Catania si trova in inferiorità numerica: il difensore Gil stende Anastasi al limite dell’area rossazzurra e l’arbitro senza alcun dubbio estrae il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Il Messina, in superiorità numerica, prende coraggio schiacciando i rossazzurri nella propria trequarti e al 12esimo minuto i peloritani sono ancora pericolosi con Sanseverino che dal limite dell’area etnea calcia alla sinistra di Pisseri, ma il numero uno degli etnei si distende in tuffo deviando il pallone in corner.

Intanto le condizioni del campo diventano sempre più proibitive per entrambe le squadre a causa della pioggia incessante che lo rende particolarmente scivoloso. Al 38esimo il Catania prova a reagire e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ci prova Bucolo che calcia dai 30 metri, ma il portiere peloritano para senza problemi. Il primo tempo si conclude così con le due squadre che lottano a centrocampo facendo anche i conti con un terreno di gioco pieno di pozzanghere che non permettono, di fatto, il normale rimbalzo del pallone.

Nella ripresa la pioggia smette di cadere, ma le condizioni del rettangolo verde rimangono sempre difficili con il manto particolarmente argilloso. Al 56esimo il Catania capitola. La squadra giallorossa ottiene un calcio di rigore per fallo ai danni di Anastasi che Milinkovic trasforma portando il Messina in vantaggio. Al 66esimo viene ristabilita la parità numerica con Da Silva che viene espulso per fallo su Bergamelli. Qualche minuto più tardi il coach Petrone prova a sbilanciare la squadra in avanti inserendo la punta Barisic per Bucolo.

Al 73esimo il Catania reagisce e ottiene il pareggio con Pozzebon che su cross di Marchese colpisce di testa in area peloritana battendo il portiere messinese. Nel finale il Catania esce la testa da sotto la sabbia riuscendo addirittura a passare in vantaggio. Dapprima Pozzebon fallisce un rigore concesso dal direttore di gara, ma poco dopo Barisic, al 85esimo, calcia all’interno dell’area giallorossa lasciando partire un tiro in diagonale che si insacca in rete. Grazie al successo ottenuto i rossazzurri rimangono così agganciati in zona playoff a quota 39 punti in sesta posizione.

Tabellino:

Messina – Berardi, Sanseverino (dal 85′ Plasmati), Maccarone, Bruno, Rea, Musacci, Da Silva, Mancini (dal 64′ Foresta), Grifoni, Anastasi, Milinkovic. A disp.: Russo, Ansalone, De Vito, Palumbo, Saitta, Akrapovic, Capua, Foresta, Ciccone, Ferri, Madonia, Plasmati. All. Lucarelli.

Catania – Pisseri, Gil, Bergamelli, Marchese, Djordjevic, Fornito, Bucolo (dal 67′ Barisic), Biagianti, Russotto (dal 64′ Parisi), Tavares, Pozzebon. A disp.: Martinez, Scoppa, Barisic, Mbodj, Di Grazia, De Rossi, Parisi, Longo, Piermarteri, Mazzarani, Manneh. All. Petrone

Arbitro: Francesco Forneau (Roma 1)
Gol: Milinkovic (r), Pozzebon (C) , Barisic (C)
Ammonizioni: Rea (M), Da Silva (M), Bruno (M), Fornito (C), Anastasi (M)
Espulsioni: Gil (C) al 8’. Da Silva (M)


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