La donna è arrivata all'ospedale mazarese Abele Ajello già in travaglio avanzato. In una sala parto con rigidi protocolli di sicurezza, è nato il bambino di tre chili e 400 grammi. Entrambi, a bordo di ambulanze diverse, sono poi stati trasferiti al Cervello di Palermo
Mazara, 30enne positiva al Covid partorisce quinto figlio L’Asp: «Una eccellente prova di grande professionalità»
Una 30enne di Mazara del Vallo, positiva al nuovo coronavirus e asintomatica, ieri pomeriggio ha dato alla luce il suo quinto figlio. Il bambino di tre chili e 400 grammi è nato all’ospedale mazarese Abele Ajello con un parto eseguito seguendo rigidi protocolli di sicurezza. Subito dopo il parto, sia la madre che il neonato sono stati trasferiti, a bordo di due diverse ambulanze – nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Cervello di Palermo, il centro di riferimento ostetrico per donne positive al Covid-19.
La 30enne, arrivata nel presidio ospedaliero del Trapanese già in travaglio avanzato, è stata sottoposta sia al tampone rapido che a quello molecolare. Entrambi risultati positivi. Dati i ristretti margini di tempo, la paziente è stata trasportata in una sala parto attrezzata per affrontare la situazione. Assistita dalla ginecologa Rosalia Crescenti, dall’ostetrica Giovanna Tornatore e dalla neonatologa Lucia Sciacca, ha dato alla luce il suo quinto figlio.
«Esprimo la mia personale soddisfazione per questo lieto evento avvenuto nell’ospedale di Mazara del Vallo – ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Trapani Paolo Zappalà – ancora una volta si è trattato di un’eccellente prova di grande professionalità e preparazione dei medici che quotidianamente affrontano sul campo situazioni impegnative che richiedono la massima attenzione. Al tempo stesso – aggiunge Zappalà – è stata l’ennesima conferma dell’alto livello dei sistemi di controllo per il contenimento del Covid adottati nelle strutture ospedaliere aziendali, che consentono di affrontare qualunque emergenza nella massima serenità».