Kitty-Yo 2005. Dalla Germania un disco intenso, emozionante e riflessivo
Maximilian Hecker: Lady Sleep
Dopo un passato da batterista in gruppi rock tedeschi, e dopo i due precedenti lavori da solista Infinite Love Songs (2001) e Rose (2003), firmati KittyYo, il giovane Maximilian Hecker ci offre Lady Sleep, un album quasi sentimentale ma nel senso più bello del termine, capace di emozionare chiunque si accinga ad ascoltarlo.
Ogni traccia sembra essere un inno pop malinconico, come Hecker stesso ha affermato. Ma, è chiaro, non si tratta di pop qualunque. Pianoforte, violini e violoncelli, chitarre acustiche e solo un accenno di chitarra elettrica in Yeah, Eventually She Goes, il tutto accompagnato e sostenuto dalla sua voce che sembra sfuggire alla gravità, leggera e libera, come se fluttuasse da un pezzo allaltro. Una voce che ricorda Thom Yorke per laltezza e il falsetto quasi femminili, che non tocca mai i registri più bassi, voce capace di fare musica già da sola.
Sonorità profonde e testi altrettanto intensi, che parlano damore e con amore, che si rivolgono allamata proprio come fossero poesie dei migliori trovatori del passato.
Testi descrittivi che richiamano alla mente immagini di una natura più o meno confortevole, di un amore più o meno corrisposto. E testi ermetici, come Dying il cui contenuto è un semplice, carico di emozioni, Im Dying.
Lady Sleep scivola via come un brivido forte e allo stesso tempo leggero. Senza dubbio un disco riflessivo e profondo, the hiding place for my torn heart (Birch).
TRACK LIST
1- Birch
2- Anaesthesia
3- Summer Days In Bloom
4- Daze Of Nothing
5- Everything Inside Me Is Ill
6- Full Of Voices
7- Help Me
8- Snow
9- Dying
10- Yeah, Eventually She Goes
11- Lady Sleep
Link utile: www.maximilian-hecker.com