In fiamme circa 500 balle di fieno accatastate nel locale di via Porticelli. Salvi gli ovini ma sono ingenti i danni anche al capannone. Per il proprietario, un 72enne del luogo, è stato necessario il trasferimento al Pronto soccorso di Bronte. L'uomo è stato colto da malore durante le fase di spegnimento
Maniace, incendio doloso distrugge un fienile Dal 2015 trentatré roghi nei fabbricati rurali
Dopo due mesi di tregua, riprende la scia di fuoco nel versante nord-ovest dell’Etna, che negli ultimi anni ha portato alla distruzione di ben 33 fienili o case rurali. L’ultimo della lunga serie, ieri sera, in via Porticelli a Maniace, con un fienile distrutto completamente dalle fiamme. L’allarme è scattato intorno alle 18.30. Le fiamme si sono levate altissime, interessando le circa 500 balle di fieno accatastate nel locale. Inoltre, alcuni ovini erano ricoverati all’interno, e sono stati prontamente fatti uscire da un nipote del proprietario.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo, oltre a due autobotti di supporto giunte dal comando provinciale di Catania. I pompieri, aiutati da una grossa pala meccanica, messa a disposizione dal proprietario, hanno svuotato i locali, spegnendo fino all’ultimo focolaio. Ingenti i danni, che si aggirerebbero sui 20mila euro.
Oltre al fieno, anche il capannone è stato seriamente danneggiato, inoltre il proprietario, un 72 enne del luogo, è stato soccorso dall’ambulanza del 118 di Maniace, che lo ha portato al Pronto soccorso di Bronte. L’aria irrespirabile, e la vista dell’enorme danno, gli hanno procurato dei malori che hanno reso necessario il trasporto in ospedale.