La decisione è stata presa da Katia Perna, che a Catania guida il circolo didattico Mario Rapisardi. «Il risultato del tampone me lo ha comunicato la stessa signora, ma sui figli non abbiamo informazioni ufficiali». Le due classi interessate faranno lezione online
Mamma risulta positiva al Covid, le lezioni vengono sospese Iniziativa della dirigente. «Dall’Asp nessuna comunicazione»
La mamma di due alunni è positiva al Covid-19 e le lezioni vengono sospese. La decisione è stata presa, a Catania, dalla dirigente scolastica del circolo didattico Mario Rapisardi di via Aosta. «La mia è un’iniziativa dettata esclusivamente dal principio di precauzione, nonostante al momento non abbia notizie ufficiali in merito alla presenza di contagi a scuola», dichiara Katia Perna a MeridioNews. A comunicare la notizia della positività è stata la stessa donna, i cui due figli frequentano alla Rapisardi una prima e una quarta classe. «Venerdì ho ricevuto la mail con allegati alcuni documenti che mi hanno portato a disporre la sospensione delle attività didattiche in presenza, a tutela della salute degli alunni e dei docenti», continua Perna. La disposizione della dirigente prevede che, a partire da oggi, le lezioni delle due classi si terranno sulla piattaforma G-Suite.
La decisione di Perna ha suscitato qualche perplessità negli altri genitori. «C’è chi si è lamentato perché, al momento, non è acclarato che ci siano rischi a scuola, ma ho scelto così prendendomi la responsabilità anche perché finora non ho potuto confrontarmi con nessuno», rivela la dirigente scolastica. In questi giorni, infatti, tutti i tentativi di entrare in contatto con l’Azienda sanitaria provinciale sono andati a vuoto. «Venerdì ho inviato una pec senza ricevere risposta e poi a partire da sabato ho provato a contattare telefonicamente sia l’ufficio del commissario Liberti che il dipartimento Prevenzione – racconta Perna -. Ma a rispondere è stata sempre una voce automatica che mi informava che tutti gli operatori erano occupati suggerendomi di lasciare il numero. L’ho fatto, ma in questi tre giorni nessuno mi ha ricontattato».
Stando così le cose, le lezioni resteranno sospese fino a quando non arriveranno comunicazioni ufficiali da parte dell’Asp. «Finché non sapremo se i due alunni sono negativi o meno, andremo avanti con questa disposizione», conferma la dirigente