Dallo Stromboli all'Etna, passando per le province centrali, fino alle porte di Palermo. L'inverno finora mite ha lasciato spazio a un manto bianco. Alcuni incidenti, non gravi, sulle autostrade dove c'è l'obbligo di catene a bordo. Il vento lascia le Eolie isolate. Domani temperature ancora più giù. Guarda le foto
Maltempo, mezza Sicilia sotto la neve Dalle Madonie hashtag #Lorenzinripensaci
Sicilia imbiancata dallo Stromboli all’Etna, ma anche Enna, le Madonie e fino alle porte di Palermo. Nelle ultime 24 ore il termometro in Sicilia è precipitato di oltre dieci gradi, lasciando spazio alle prime vere nevicate di questo inverno, finora molto mite, che stanno causando disagi alla viabilità nell’Isola.
Obbligo di catene a bordo sulle autostrade siciliane e anche sulle statali. A cominicare, dalla A19 Palermo-Catania dove ha nevicato tra lo svincolo di Tremonzelli e Irosa. Interventi per liberare la carreggiata dalla neve sulla statale Palermo-Agrigento, nella zona di Castronovo e Bivio Manganaro e sulla Palermo-Sciacca (a Giacalone che a San Giuseppe Jato).
Sempre sull’autostrada A19 si è verificato un incidente senza gravi conseguenze: a causa del nevischio un camion che trasportava arance è uscito fuori strada a Scillato, nel Palermitano. Dinamica simile anche sulla A20, dove, all’atezza di Cefalù, un secondo tir che trasportava oggetti di plastica ha perso il controllo finendo fuori strada. Ancora sulla Palermo-Messina una famiglia è rimasta coinvolta in un incidente autonomo: la monovolume su cui viaggiava ha sbandato più volte finendo sul guard-rail della corsia di sorpasso. Nessun ferito, solo tanta paura.
Completamente imbiancate le province interne dell’Isola. A Enna bambini in piazza, approfittando di una breve tregua del maltempo, per giocare con la neve caduta in abbondanza. Così come in tutti i piccoli centri delle Madonie. E c’è chi, come Giovanni, postando su Facebook una foto di Petralia Soprana sotto diversi centimetri di manto bianco, lancia l’hashtag #Lorenzinripensaci, con riferimento alla contestata chiusura del punto nascita proprio di Petralia, deciso dal ministero della Salute guidato da Beatrice Lorenzin.
Cima dello Stromboli innevata, così come l’Etna dove sono in azione i mezzi per rendere trasitabili le principali vie di accesso al vulcano. È invece il vento che soffia da nord, nord-ovest, a creare pesanti disagi nelle isole Eolie, rimaste isolate: aliscafi e traghetti sono rimasti ormeggiati nei porti. Il mare ha raggiunto forza 6-7 con raffiche che hanno sfiorato i 60 chilometri orari. Anche per domani è previsto maltempo con vento e mare agitato, con un ulteriore abbassamento delle temperature e nevicate. La protezione civile regionale annuncia nevicate a partire dai 200 metri, soprattutto sui versanti settentrionali della Sicilia centro-orientale, e gelate mattutine, serali e notturne.