La guardia di finanza ha sequestrato una società che controlla due punti di raccolta delle puntate nella città meneghina. Si tratta di uno strascico dell'inchiesta All in, che meno di dieci giorni fa ha portato all'emissione di dieci misure cautelari
Mafia, sigilli ad agenzie di scommesse a Milano Usate per riciclare i fondi illeciti di Cosa nostra
Nuovo sequestro nel campo del business delle scommesse e del gioco on line. La guardia di finanza ha messo i sigilli ad altre due agenzie situate a Milano e riconducibili a due degli indagati dell’operazione All in che, l’8 giugno, ha portato a dieci misure cautelari.
L’inchiesta ha riportato l’attenzione sugli interessi di Cosa nostra nel settore, utilizzato per il riciclaggio di fondi illeciti. Già con il primo provvedimento del gip erano state sequestrate imprese con sede in Sicilia, Lombardia, Lazio e Campania che gestivano punti di raccolta delle scommesse a Palermo, Napoli e in provincia di Salerno.
Adesso a finire sotto la lente della Dda di Palermo è una società dietro la quale ci sarebbero stati Vincenzo Fiore e Christian Tortora, entrambi arrestati nell’operazione All in. Le due agenzie avrebbero raccolto, tra gennaio e febbraio, puntate per mezzo milione di euro. Durante le indagini sono state sequestrate somme per centomila euro, i soldi erano custoditi in una cassaforte.