In lista appaiono i nomi di Ugo Forello, candidato sindaco, Giulia Argiroffi e Giancarlo Caparrotta. Nelle circoscrizioni quattro presidenti sono donne e quattro uomini
Amministrative, presentate le liste del M5s Capolista Igor Gelarda, designati 4 assessori
Il Movimento 5 stelle oggi ha presentato le liste con i candidati al consiglio comunale e alle 8 circoscrizioni. Come anticipato già ieri, capolista è Igor Gelarda, risultato secondo alle comunarie. In lista appaiono i nomi di Ugo Forello, candidato sindaco, Giulia Argiroffi e Giancarlo Caparrotta. Nelle circoscrizioni quattro presidenti sono donne e quattro uomini. Nel presentare le liste di candidati per le amministrative dell’11 giugno, il M5s ha designato quattro assessori: Adriano Varrica, Aldo Penna, l’architetto Annalisa Giampino, e l’attivista Maria Costantino.
L’architetto e dottore di ricerca in pianificazione urbana e territoriale Annalisa Gianpino è designata per l’area Urbanistica, l’imprenditore Aldo Penna per la cura del Verde, lo storico attivista del M5S Adriano Varrica, dal 2010 consulente tra Parlamento europeo e Camera dei deputati, per l’area Ambiente, la commercialista Maria Alessandra Costantino per l’area Aziende partecipate.
Già ieri mattina, nella sede della segreteria generale del Comune di Palermo, a Palazzo Jung una delegazione del movimento si era presentata per consegnare le liste, ma la deposizione ufficiale è stata rinviata a oggi per la mancanza di alcuni documenti relativi all’antimafia e all’incandidabilità dei presidenti delle circoscrizioni. A mancare le auto dichiarazioni relative alla legge regionale 7/1992 per la documentazione antimafia e una sulla mancanza di procedimenti in corso per incandidabilità ai sensi di legge per i presidenti delle circoscrizioni.
«Abbiamo presentato la lista del Movimento 5 stelle per le prossime elezioni a Palermo, e saremo sia in consiglio comunale che nelle otto circoscrizioni, tutti a sostegno del nostro candidato sindaco Ugo Forello – scrive su facebook Varrica che poi entra nel merito dei ritardi nella presentazione delle liste – Ieri le circa 300 pagine di documentazione preparata avevano tutti i requisiti formali previsti dalla legge, come verificato scrupolosamente dal Segretario comunale in persona. È stata la Regione a pubblicare un formulario in maniera incompleta (quello dell’accettazione di candidatura dei presidenti di circoscrizione) che noi ci siamo limitati ad utilizzare».