Ultimo giorno per i nostri appassionati-inviati alla seconda fiera di settore più importante del mondo. Le ultime ore le hanno spese alla visita del padiglione Carducci, dedicato ai giochi. Tra cui Pozioni esplosive, vincitore del prestigioso premio Gioco dell’anno, e un nuovo particolare titolo provato per voi
Lucca comics and games, chiusa edizione 2016 I giochi da T.I.M.E. stories a Call of Salveenee
Ultima intensa giornata per l’edizione di quest’anno di Lucca comics and games. Da sedici anni, l’ultimo giorno è sempre il più strano. A volte corto, altre stancante, spesso triste ma sempre stupefacente. Abitualmente, nell’ultimo giorno ci si rilassa e ci si gode il padiglione Carducci, l’immensa struttura che ospita la parte games della manifestazione. Tutto quello che c’era da visitare è stato visitato e adesso ci si può concedere un po’ di relax per gli acquisti dell’ultimo momento o la prova di qualche boardgame. Prima e unica tappa, quindi, padiglione games. Entrando, ci troviamo nella zona dei giochi da tavolo. Le novità dell’anno sono il gioco Pozioni esplosive – vincitore del prestigioso premio Gioco dell’anno –, la nuova edizione di Le case della follia – attesissimo da tutti gli amanti di Lovecraft -, il gioco basato sul film Labirinth e T.I.M.E. stories che introduce un nuovo concetto di gioco da tavolo. Su quest’ultimo vale la pena di spendere qualche parola. Si tratta di un set di regole con cui giocare delle avventure usa e getta: data cioè la forte componente narrativa, una volta conclusa l’avventura non avrebbe senso giocarla nuovamente perché si conoscerebbero già tutti i retroscena. L’idea può sembrare strana, ma il risultato è stupefacente. Ogni avventura è formata da diversi run (sessioni di gioco) della durata di circa novanta minuti. Ogni run catapulta i giocatori indietro nel tempo per un certo numero di time unit. Lo scopo è impedire che si verifichino paradossi temporali risolvendo rompicapi prima che le time unit si esauriscano e si venga riportati al futuro.
Continuando il giro, lo stand della Chessex (produttrice internazionale di Dadi) espone come ogni anno migliaia di set completi di dadi e anche dadi sfusi in enormi contenitori in cui è possibile riempire boccali di dadi di varie dimensioni e prezzi. Immancabili anche gli stand di miniature di ogni genere, dalla ricostruzione storica ai giochi di miniature fantasy o futuristici. Proseguendo il giro, ci si imbatte nella zona videogames, dove innumerevoli postazioni approntate allo scopo mettono a disposizione degli avventori hardware di ultima generazione per permettergli di provare le ultime uscite videoludiche della stagione, dagli sparatutto alle gare automobilistiche per finire ai giochi di sport e avventura. L’hardware in uso è spesso moddato, cioè modificato artigianalmente da professionisti per aggiungere led, ventole e raffreddamento a liquido ai Monster pc, messi in bella mostra sui banconi. Una cosa è chiara: la realtà virtuale la fa da padrone! Molte le postazioni Vr nelle quali è possibile provare l’esperienza immersiva della realtà virtuale, dagli arcieri ai pistoleri, dai piloti agli avventurieri, tutti possono avere la loro parte di virtuale quest’anno a Lucca.
Tra i giochi indipendenti, degno di nota Call of Salveenee: clone di Gta (Grand Theft Auto) con i politici italiani al posto dei protagonisti. Politically scorrect ed esilarante, in questo gioco potrai impersonare Berlusconi, Grillo, Renzi, Salvini (ovviamente) e molti altri per affrontare orde di attivisti, anche tramite esilaranti fatality (super mosse) peculiari di ogni personaggio: le temibili bambole gonfiabili di Berlusconi o il fumo negli occhi di Grillo. Passando accanto agli stand di retro gaming scatta la lacrimuccia nostalgica. Tantissimi giochi di console d’altri tempi fanno capolino dagli scaffali a ricordarci quanto tempo è passato dai periodi di spensierata attività videoludica. Ci facciamo coraggio e proseguiamo verso lo stand di Immanuel Casto, ormai ospite fisso con il suo gioco Squillo. Per l’occasione del comics è stata lanciata l’espansione Squillo Medieval, realizzata in collaborazione con il gruppo Feudalesimo e libertà. Il Pirata Pop Pop in versione Star Wars ci strappa un sorriso mentre ci avviamo verso il fondo del padiglione. Spettacolare è un prototipo di quello che sembra un Paroliere 3d in cui, grazie a un gioco di luci e specchi, è possibile posizionare oggetti su una superficie trasparente che si rivelano essere lettere in 3d e danno vita, con la loro ombra, a tre parole diverse in base all’angolazione con cui la luce li colpisce.
Il tempo è giunto per il super evento dell’edizione 2016: l’incontro storico tra i maestri Frank Miller e Milo Manara. Il teatro del Giglio è stracolmo. Chi ha avuto la fortuna di accaparrarsi un biglietto è in trepidante attesa. Calano le luci e, mentre sugli spalti e sulla platea vengono proiettate immagini delle graphic novel dei due grandi disegnatori, Miller e Manara si accomodano sulle poltrone, al centro del palco. Emozione fortissima. Finita la conferenza, la giornata è quasi conclusa. Un ultimo giro sulle mura dove troviamo uno stand che ci era sfuggito nei giorni scorsi: le auto famose dei film e cartoni animati! Finito il giro, torniamo al padiglione dei Games per la consueta asta di beneficenza delle opere realizzate nell’area performance dagli artisti ospiti durante le cinque giornate di fiera. Piccolo spot: quadro dipinto a quattro mani da Larry Elmore (vedi giorni precedenti) e Monte Moore battuto a tremila euro tondi tondi.
Anche per quest’anno è tutto, vi diamo appuntamento all’edizione 2017!
Su con la fantasia!
Le altre puntate del diario 2016
– Lucca comics and games compie 50 anni. Il diario di due siciliani all’edizione 2016
– Lucca comics & games 2016, secondo giorno. Gli ospiti da Rocco Siffredi a Stefano Benni
– Lucca comics and games 2016, terzo giorno. Batman, Lego e le macchine autoalimentanti
– Lucca comics and games 2016, quarto giorno. Playstation, nuovo visore per la realtà virtuale