Al centro la statua di Umberto I di Savoia, ai lati la pavimentazione ormai danneggiata dall'abbandono. I turisti, complice la vicinanza alla villa Bellini, non disdegnano le visite in quello che un tempo era un fiore all'occhiello. Guarda le foto
Lo storico degrado di piazza Roma e dei suoi vialetti Per le guide uno dei luoghi della città «da non perdere»
«È uno dei luoghi di interesse che dovrai cercare di non perderti». Una delle principali guide cartacee della città di Catania presenta con queste parole piazza Roma. Per i turisti che in questi giorni riempiono il capoluogo etneo la visita non è nemmeno complicata grazie alla posizione strategica dell’area, a due passi da uno degli ingressi della villa Vincenzo Bellini. Da piazza Duomo, invece, bastano circa 15 minuti a piedi per raggiungerla. L’attenzione dei visitatori però non viene catturata soltanto dall’imponente statua equestre di re Umberto I di Savoia, posizionata proprio al centro dello slargo, ma anche dalla generale situazione di degrado in cui versa la storica piazza.
Il problema principale è quello che attanaglia i vialetti. Quasi tutti profondamente danneggiati con diversi punti in cui la pavimentazione è del tutto saltata. Al posto di mattonelle e ciottoli, ormai da diverso tempo, ci sono delle vere e proprie voragini larghe diversi metri. Anche una semplice passeggiata diventa difficoltosa, con il rischio di cadute dietro l’angolo, in particolare per chi raggiunge la zona con passeggini o carrozzelle al seguito. La parte peggiore è quelle a ridosso dell’istituto De Felice-Giuffrida, storico palazzo risalente agli anni ’20. All’angolo, quasi nascosti dagli alberi, una fila di cassonetti dei rifiuti e una rastrelliera per le bici ormai inutilizzabile.
Diverse bottiglie, cartacce e cicche di sigarette deturpano invece il prato. La situazione non è migliore per la statua, inaugurata nel 1911. Tutta la parte posteriore del piedistallo in cui è poggia appare sporcata da scritte realizzate con bombolette spray. Alla fine del 2020, la zona è stata interessata da un progetto di recupero grazie alla piantumazione di una serie di alberi. In quell’occasione, l’amministrazione guidata dal sindaco Salvo Pogliese annunciò la volontà di riqualificare l’intera piazza.