A 21 anni dalla morte di Giuseppe Fava il Centro Zo organizza un incontro per ricordare
L’ISTRUTTORIA
Giuseppe Fava è stato ucciso dalla mafia ventuno anni fa, il 5 gennaio 1984. Il processo in corte dAssise per la sua morte si è concluso quasi quindici anni dopo, il 23 luglio del 1998.
Su quellistruttoria, sulle duecentotrentaquattro udienze, sui duecentosessanta testi ascoltati, sulle seimila pagine di deposizioni verbalizzate, poco o nulla è stato scritto. Una reticenza voluta, non una dimenticanza.
Il processo per la morte di Giuseppe Fava fu una finestra irriverente su quegli anni, un viaggio nelle viscere di una città mai raccontata: la mise a nudo, ne rivelò bugie, paure, viltà Per dieci anni quella finestra è rimasta chiusa: il cinque gennaio 2005, per la prima volta, la apriremo insieme.
Ninni Bruschetta e Claudio Fava hanno ripreso in mano gli atti del processo, hanno scelto i passaggi più significativi, le deposizioni più inquietanti – i notabili, i mafiosi, i giornalisti – ricomponendole scrupolosamente in uno studio drammaturgico. LIstruttoria sarà interpretata sulla scena da Giovanni Moschella (il protagonista de Il mio nome è Caino) e accompagnata dalle musica dal vivo dei Dounia.
Lappuntamento è per le 19.30 di mercoledì 5 gennaio presso il Centro Culturale Zo, a Catania.
Fonte: www.itacanews.it