Cronaca

Il progetto del Liotru di Lego ha superato il primo step. «Soddisfatto di avere rilanciato l’immagine di Catania»

Si fa sempre più concreto il progetto del Liotru di Catania fatto di mattoncini della Lego. L’idea del 24enne catanese laureando in Ingegneria informatica Giovanni Mirulla, che la scorsa settimana è stato inserito nel sito Lego Ideas, in soli sei giorni ha già superato il primo step per finire inscatolato. Sono già stati raggiunti, infatti, i 10mila support necessari per passare alla fase successiva. «Adesso la Lego avrà a disposizione un periodo di revisione (che, stando ai dati online dovrebbe inizia intorno al mese di maggio, ndr) durante il quale – spiega Mirulla a MeridioNews – si riunirà il team Lego review board, composto da designer, procuct manager e altri membri per esaminare l’idea dal punto di vista pratico». Per analizzare il progetto e capire se il monumento più iconico del capoluogo etneo potrà davvero essere realizzato con i mattoncini, proprio come il Colosseo o la torre Eiffel, la squadra «costruirà dei modelli concettuali – chiarisce l’ideatore – per determinare se il progetto soddisfa i loro elevati standard per essere un prodotto Lego». A essere presi in considerazione, adesso, saranno diversi fattori primi tra tutti la giocabilità, la sicurezza e l’aderenza al marchio Lego.

«Non mi aspettavo di raggiungere un risultato così importante in così poco tempo – ammette il 24enne che ha già fatto diverse esperienze come insegnante di Robotica facendo partecipare gli studenti alla gara internazionale della First Lego League – E, dai commenti che leggo sotto il progetto sul sito, non se lo aspettavano nemmeno gli altri Lego designer e i miei primissimi supporter». Dopo la notizia data in anteprima da MeridioNews, il progetto è finito anche nella rassegna stampa di Vivarai2 condotta da Fiorello. Con in mano il figlio dell’articolo stampato, lo showman siciliano ha annunciato il progetto che riguarda la fontana dell’Elefante: «Io voglio il Liotru di Catania, così poi a ogni mattoncino faccio “Minchia, minchia, minchia” fino a formalo». Il set del progetto riproduce fedelmente il monumento che si trova al centro di piazza Duomo a Catania e include tutti i dettagli distintivi della fontana: l’elefante in pietra lavica, una base decorata, una grande vasca circolare e l’obelisco egizio. Oltre a questo, Giovanni Mirulla ha già realizzato anche un prototipo per la scatola in cui i mattoncini dovrebbero essere contenuti. «Intanto, io sono già contento – confida il 24enne al nostro giornale – perché ho rilanciato l’immagine non solo della città di Catania ma anche della Sicilia. Ho ricevuto messaggi di apprezzamento da molti catanesi e siciliani ma a farmi ancora più piacere – conclude – sono stati i messaggi dall’estero di persone che mi hanno detto che non conoscevano la storia e la cultura del monumento e che, partendo dal progetto, sono andati a documentarsi».

Marta Silvestre

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