Le fiamme hanno devastato il ricovero dei veicoli della società che si occupa della nettezza urbana nel centro. Secondo i primi accertamenti il rogo sarebbe doloso. Il sindaco Salvo Puglisi ha comunicato ai cittadini il blocco del servizio. Guarda le foto
Linguaglossa, un incendio al deposito della Camedil Danni e mezzi distrutti, bloccata raccolta dei rifiuti
Un incendio ha devastato nella notte il deposito dei veicoli della Camedil Srl, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti a Linguaglossa. I mezzi si trovavano nella rimessa dell’ex cantina Ave, sulla strada statale 120, all’ingresso del paese. Lo spazio era stato affidato dall’ex provincia di Catania al Comune di Linguaglossa per essere trasformato in isola ecologica.
Sul posto, dopo l’allarme arrivato alle prime luci dell’alba, sono intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento. Secondo i primi sommari accertamenti, le cause del rogo sarebbero dolose, ma tutto deve ancora trovare conferma. Da valutare c’è la presenza di un vero e proprio buco nella parete della struttura, dal quale potrebbero essere entrati uno o più malviventi. Ingenti i danni: tutti i piccoli autocarri usati per il porta a porta dalla Camedil, circa sei o sette, sarebbero andati distrutti. Le fiamme, arrecando anche seri danni al fabbricato, hanno però risparmiato un autocompattatore, parcheggiato fuori dalla rimessa. Distrutte le telecamere di sorveglianza all’interno della rimessa.
La Camedil si occupa dell’appalto della nettezza urbana a Linguaglossa dal settembre del 2018. Il sindaco Salvo Puglisi e l’assessore al ramo Francesco Malfitana hanno con rammarico comunicato alla cittadinanza il blocco del servizio di raccolta. Per questa settimana soltanto domani e venerdì verrà ritirato l’umido, giovedì nessuna raccolta, sabato il ritiro del secco. Si punta a far tornare il servizio alla normalità lunedì 13 maggio.