Scatta la protesta dei lavoratori di Scarpe&Scarpe di Palermo, storica società italiana operante nei settori di calzature, pelletteria, abbigliamento e valigeria. La Uiltucs Sicilia, a seguito della procedura di licenziamento avviata dall’azienda per i punti vendita del centro commerciale Forum e Conca d’oro, ha programmato una serie di assemblee presso i luoghi di lavoro per decidere […]
Foto Ticonsiglio
Scatta la protesta dei lavoratori di Scarpe&Scarpe di Palermo. «No ai licenziamenti»
Scatta la protesta dei lavoratori di Scarpe&Scarpe di Palermo, storica società italiana operante nei settori di calzature, pelletteria, abbigliamento e valigeria. La Uiltucs Sicilia, a seguito della procedura di licenziamento avviata dall’azienda per i punti vendita del centro commerciale Forum e Conca d’oro, ha programmato una serie di assemblee presso i luoghi di lavoro per decidere quali azioni intraprendere a sostegno della vertenza che vede coinvolti 18 lavoratori.
«Ci siamo mostrati totalmente contrari ai licenziamenti – spiega Ida Saja, segretaria generale Uiltucs Sicilia – fa rabbia pensare che la stessa società nel precedente incontro del 9 ottobre aveva proposto un ricorso agli ammortizzatori sociali, nella more di trovare soluzioni a salvaguardia dei posti di lavoro e di un’alternativa possibile per la società in termini di locali, soluzione che era stata ben vista anche dalla Uiltucs, in quanto si sarebbe potuto dare maggior respiro e sostenibilità alle lavoratrici e lavoratori oggi coinvolti. Mentre adesso ha totalmente cambiato i propri piani».
La chiusura del punto vendita del Forum, primo per fatturato in Italia, nasce dalla scadenza del contratto di affitto dei locali e del mancato rinnovo da parte della società immobiliare proprietaria. Nonostante i vari tentativi, intensificatisi negli ultimi giorni, nella ricerca di nuovi locali o per una eventuale rinegoziazione del canone di affitto, non si è arrivati a una soluzione positiva della vertenza.