Siete troppo onesti e leali? pensate che sul posto di lavoro si possa coltivare l'amicizia e il rispetto o che possa trovare spazio la vostra intelligenza? se la pensate così, sarete indubbiamente delle belle persone, ma non farete mai carriera.
Libri/ Il Manuale del perfetto arrivista
Siete troppo onesti e leali? Pensate che sul posto di lavoro si possa coltivare l’amicizia e il rispetto o che possa trovare spazio la vostra intelligenza? Se la pensate così, sarete indubbiamente delle belle persone, ma non farete mai carriera.
Lo scrive, nel suo nuovo libro, la psicoanalista e scrittrice ginevrina, Corinne Maier. E’ il “Manuale del perfetto arrivista” (Ed. Flammarion) che suggerisce cinque regole d’oro per trasformarsi in autentici squali in carriera.
Il testo è divertente e di facile lettura. Ma, tra le righe, emerge subito la vera natura del manuale, che è ironica. Nessuna esortazione, insomma, a diventare dei robot senza scrupoli e senza coscienza. Piuttosto una radiografia di questi personaggi, abbastanza diffusi, e alcune dritte per riconoscerli e difendersi.
La certezza d fondo , infatti, è che i cosiddetti ‘squali’ non sono e non saranno mai, anche al di fuori, dall’ufficio, persone degne di stima e fiducia. E, che, seppur in carriera, sono e saranno sempre schiavi.
Eccole le regole d’oro:
1 – Indossare sempre una maschera
Innanzitutto bisogna essere ipocriti e mercanti: va sempre tutto bene, tutto è possibile e tutto si può vendere e comprare.
2 – Acconsentire sempre
Alle richieste del capo, una solo risposta possibile: “Sì.”Bisogna far passare il messaggio che gli ordini non si subiscono, ma anzi si desidera eseguirli.
3 – Mostrare entusiasmo
Non basta dire di sì. Ma biosgna far vedere che ci si crede. “Credere in che cosa?”, vi chiederete. “Non importa”, scrive l’autrice. “Nessuno ve lo chiederà”.
4 – Sfruttare gli altri
Bisogna sempre chiedersi quale interesse si può trarre dai subordinati, dai colleghi e anche dai dirigenti e trovare un modo per sfruttarli e fare il meno possibile. In generale, non bisogna mai vedere l’altro come un individuo, ma come un mezzo per raggiungere i nostri scopi.
5 – Usare il linguaggio giusto
Ogni singola azienda ha il suo vocabolario. Spirito aziendale, rete, obiettivo strategico, ecc.. Espressioni dietro le quali spesso si nasconde il nulla, ma il vero arrivista le usa e lancia solo le idee che sono già state lanciate dai vertici.
Buon divertimento, e occhi aperti!