Liberty Lines, Morace fuori dal processo: è malato L’armatore era finito sotto accusa per corruzione

Non sarebbe in grado di partecipare coscientemente al processo. Per questo il gup di Palermo, sulla base di una perizia medica richiesta dall’avvocato difensore, ha dichiarato il non luogo a procedere nei confronti di Vittorio Morace, capostipite della famiglia di armatori proprietaria della Liberty Lines, che era finito sotto accusa per corruzione insieme, tra gli altri, al figlio Ettore, a una serie di politici tra cui l’ex governatore siciliano Rosario Crocetta, l’ex deputato all’Ars Girolamo Fazio e l’ex sottosegretaria Simona Vicari, e ad alcuni funzionari regionali

Sono stati anche dissequestrati beni per 10 milioni di euro che erano stati sequestrati la scorsa estate dalla Dia. Il patrimonio dell’ex presidente della squadra di calcio trapanese – composto da beni mobili e immobili, terreni, quote azionarie e rapporti finanziari – resta però nella disponibilità dello Stato perché è ancora pendente il procedimento di prevenzione davanti alla sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo.

Nell’ambito dell’operazione Mare mostrum era venuto fuori un giro di mazzette sui fondi per il trasporto marittimo. Secondo l’accusa, l’armatore avrebbe ottenuto la riduzione dell’Iva, dal dieci al cinque per cento. Il danno di questa manovra per le casse dello Stato si sarebbe aggirato intorno ai sette milioni di euro. Un meccanismo che, per altro, avrebbe anche creato una sorta di oligopolio nel settore

A ricostruire le trame di una parte della vicenda ci hanno pensato anche i 18 diari manoscritti trovati in una perquisizione a casa di Salvatrice Severino, dirigente pro tempore dell’assessorato regionale ai Trasporti, anche lei coinvolta nell’inchiesta. È il marito ad appuntare tutto dal 2000 al 2017. Viaggi, cene a base di zuppa di aragosta e preziosi regali pagati alla sua signora: ceste di natale con collane di perle, di zircone con brillantini, un anello d’oro con pietre preziose e anche due borse, per il compleanno, di cui una Chanel già usata.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]