Nelle battute iniziali è stata la formazione lucana a farsi avanti, guadagnando metri a centrocampo ma dopo meno di mezz'ora la squadra catanese è passata in vantaggio. Acquistata fiducia, il raddoppio è avvenuto grazie a un gol di Di Grazia nella ripresa
Lega pro, il Catania batte capolista Matera per 2 a 0 Tre punti conquistati, play off più vicini per gli etnei
Il Catania esce vittorioso dallo stadio Angelo Massimino battendo il Matera, fino a ora in testa alla classifica, per 2 a 0 grazie alle reti di Pozzebon e Di Grazia. I rossazzurri hanno dimostrato compattezza sia a centrocampo che in fase difensiva, concedendo quasi niente alla squadra Lucana. Il match ha inizio con un minuto di silenzio in onore dello storico capo Ultras etneo Ciccio Famoso e con il capitano rossazzurro Marco Biagianti che è andato a depositare dei fiori ai tifosi della curva sud. Nella prima frazione di gioco il tecnico etneo Pino Rigoli opta per il 3-5-2, schierando il neo acquisto Pozzebon in coppia con Tavares, mentre il Matera risponde con un 3-4-3 affidandosi alla coppia d’attacco Negro, Carretta.
Nelle prime battute iniziali è la squadra lucana a farsi avanti guadagnando metri a centrocampo, mentre il Catania difende attentamente ripiegando nella propria trequarti. Al 16esimo è ancora il Matera a farsi avanti grazie a uno spiovente in area rossazzurra, Meola calcia e la sfera si spegne di poco a lato dalla porta difesa da Pisseri. Al 22esimo il Catania si sveglia dal sonno con Pozzebon che dal limite dell’area ospite supera un difensore e calcia in porta, ma Tozzo respinge prontamente. La squadra etnea sembra crederci e infatti, poco dopo, al 25esimo la formazione rossazzurra passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Di Grazia e Pozzebon, abile a liberarsi dalla marcatura, incorna di testa per il momentaneo vantaggio.
Il Catania grazie alla rete del vantaggio acquisisce fiducia e determinazione mentre il Matera, stordita dal gol subito, non riesce più a pungere, così i rossazzurri concludono in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa gli ospiti provano ad aggredire sin da subito, ma il Catania difende bene e al 59esimo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone carambola nei piedi di Di Grazia che calcia alle spalle di Tozzo per la rete del raddoppio. Al 63esimo mister Rigoli rileva Pozzebon per Russotto, ma i ritmi cominciano a farsi incandescenti con le due squadre che lottano su ogni pallone mettendo il match sul piano della fisicità. Al 73esimo acuto del Matera che, su uno spiovente dalla trequarti, si rende pericoloso con Mattera che colpisce il palo e Pisseri che resta a guardare. Nel finale gli ospiti provano ad avanzare ma la retroguardia etnea serra i ranghi, non lasciando spazi utili e chiudendo la gara vittoriosa. Grazie ai tre punti conquistati gli etnei balzano al settimo posto a quota 35 punti, in piena corsa play off.
TABELLINO
MARCATORI: 25′ Pozzebon, 59′ aut. Armellino
FORMAZIONE CATANIA (3-5-2): Pisseri; Gil Drausio, Bergamelli, Marchese; Di Grazia (78′ Parisi), Biagianti, Scoppa, Mazzarani (74′ Fornito), Djordjevic; Pozzebon (67′ Russotto), Tavares.
A disposizione di Pino Rigoli: Martinez, De Rossi, Manneh, Mbodj, Bucolo, Di Stefano, Piermarteri, Barisic, Graziano.
FORMAZIONE MATERA (3-4-3): Tozzo; Mattera, Bertoncini, Ingrosso; Casoli, Iannini, Armellino, Meola (62′ Salandria); Negro, Carretta, Strambelli (62′ Lanini).
A disp. di Gaetano Auteri: D’Egidio, Bifulco, Biscarini, Sognamillo, Gigli, De Rose, De Franco, Armeno, Didiba, Dammacco.