La sera dell'8 ottobre scorso si è tenuta un'assemblea sul tema delle multe elevate dalla Polizia Provinciale di Catania. Ecco elencate le proposte di Confconsumatori per ovviare agli errori commessi - come sostiene l'associazione - dall'Amministrazione Provinciale
Le richieste di Confconsumatori
Queste le proposte di Confconsumatori:
1. Richiesta alla provincia Regionale di Catania di revoca in autotutela delle sanzioni amministrative elevate, sia di quelle notificate che di quelle in corso di notifica, in virtù della loro illegittimità.
2. Raccolta firme a partire da oggi a sostegno della richiesta di revoca in autotutela.
3. Ricorso al Prefetto avverso i verbali di contravvenzione notificati chiedendone lannullamento previa audizione dellautomobilista.
4. Richiesta di accesso agli atti amministrativi in virtù della legge n. 241/90 e della legge Regionale n. 10/91 ai fini di acquisire i provvedimenti amministrativi su cui si fonderebbero le contestazioni differite nonché la destinazione dei proventi delle multe.
Questi solo alcuni dei profili di illegittimità delle multe:
1. Mancata indicazione dei presupposti che legittimano la contestazione non immediata.
2. Nullità della presunta violazione accertata da persona non presente ai fatti.
3. Insufficiente servizio di pattugliamento.
4. Omessa allegazione della fotografia del veicolo trasgressore.
5. Omessa indicazione del certificato di taratura dellautovelox e dei suoi relativi dati.
6. Addebito di spese in virtù di Determina Dirigenziale adottata in data successiva a quella di molte presunte infrazioni.
7. Incertezza nelle indicazioni sullAutorità Giudiziaria cui presentare il ricorso.