Il Palermo spreca una buona occasione e deve accontentarsi di un pareggio in casa di una Lazio non certo spumeggiante. I rosa si sono portati in vantaggio nel primo tempo con la prima rete in serie A di Goldaniga, facendosi raggiungere però nella ripresa da un rigore trasformato da Candreva. Queste le pagelle del match:

SORRENTINO 7 Pomeriggio semi-tranquillo per il portiere rosanero che non rischia praticamente quasi nulla, rispondendo di istinto a due conclusioni pericolose da parte di Milinkovic-Savic e di Hoedt.

STRUNA 6,5 Il numero 23 tiene costantemente a bada Keita, oggi suo diretto avversario, dando una mano anche ai centrali in occasione delle offensive biancocelesti. Dall’81’ RISPOLI s.v. Poco più di dieci minuti per il terzino ex Parma, pochi i palloni giocati.

GOLDANIGA 7 Miglior esordio da titolare forse non poteva esserci: l’ex Perugia gioca una gara perfetta in fase difensiva e porta in vantaggio i siciliani con un tiro dal limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa va anche vicino alla doppietta.

GONZALEZ 6,5 Il Pipo sembra tornato quello di un tempo e l’avere accanto un Goldaniga come quello visto oggi gli ha sicuramente permesso di giocare più tranquillo. Nessuna iniziativa concessa agli avversari, sempre costretti a conclusioni dalla distanza.

LAZAAR 5 Il marocchino è tra i peggiori in campo: in difficoltà in fase difensiva, dove deve vedersela prima con Felipe Anderson e poi con Candreva. Sbaglia pure tanti semplici passaggi, oltre alle innumerevoli conclusioni dalla distanza che finiscono alle stelle.

HILJEMARK 5 Partita dai due volti quella dello svedese che si rende protagonista di un paio di buone iniziative, ma commette anche qualche errore di troppo. Nel primo tempo rischia di lanciare a rete Djordjevic, nella ripresa causa il rigore trasformato da Candreva. Dal 74’ RIGONI 6 Il centrocampista gioca con una mascherina protettiva e va vicino al gol con un destro respinto da Marchetti.

JAJALO 6,5 Il numero 28 torna a occupare la cabina di regia dopo l’avvicendamento in panchina. Sia chiaro, i piedi non sono quelli di un regista puro, ma il croato si dimostra importantissimo nella manovra rosanero e anche nei ripiegamenti difensivi.

CHOCHEV 6 Anche il bulgaro torna titolare con Ballardini. Non offre la spinta che garantisce Rigoni, ma le azioni salienti del suo match sono tutte nella ripresa, con tre tentativi respinti da Marchetti.

BRUGMAN 7 Il centrocampista uruguaiano viene schierato in posizione avanzata a supporto di Vazquez e Gilardino, offrendo giocate di qualità per tutta la gara ed entrando sempre nel merito delle migliori azioni del Palermo.

VAZQUEZ 6,5 Non è stata di certo la miglior gara del Mudo, anche se rappresenta il vero spauracchio per i difensori avversari, sempre pronti a raddoppiare su di lui. Il numero 20 oggi è stato pericoloso più sui calci piazzati messi in mezzo che sulle ripartenze dei rosa.

GILARDINO 6 L’attaccante rosanero compie qualche bel movimento giocando bene di sponda e cercando di creare la giusta superiorità numerica, sacrificandosi tanto per la squadra, ma non essendo mai pericoloso in zona gol. Dal 73’ TRAJKOVSKI 5,5 Il macedone non è una punta vera e propria, ma è l’unico che in questo momento può sostituire Gilardino. Poche iniziative con la palla tra i piedi.

BALLARDINI 6,5 Esordio agrodolce per il nuovo tecnico rosanero che stravolge la tattica di Iachini per schierare una squadra che somigli più a lui. Molto bene la difesa, che costringe gli avversari a conclusioni da lontano; buona anche l’intuizione di spostare Brugman più avanti. Inutile dire che il mister resta in attesa di una punta che possa offrirgli maggiore scelta in avanti.

LAZIO: Marchetti 6,5, Basta 5,5, Hoedt 5, Gentiletti 6, Lulic 6,5, Milinkovic-Savic 6,5, Biglia 6,5, Parolo 5,5, Felipe Anderson 5,5 (58’ Matri 5,5), Djordjevic 5,5 (58’ Candreva 6,5), Keita 6 (83’ Kishna s.v.). All.: Pioli 5,5.