Lampedusa esulta per Laura Boldrini: “L’Angelo dei rifugiati”

La notizia dell’elezione di Laura Boldrini a Presidente della Camera dei  Deputati è stata accolta a Lampedusa con incredibile esultanza (vi abbiamo raccontato qui cosa rappresenta per l’isola). Forse, lo stesso entusiasmo che ha suscitato  in Argentina, l’elezione del connazionale, Jorge Mario Bertoglio, a nuovo pontefice

Per Lampedusa l’ex portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati è sicuramente una ottima notizia. Dopo che l’isola aveva avuto una concittadina eletta Senatore della Lega Nord – cosa che si è rivelata affatto positiva per gli isolani – l’isola può esultare per l’onore di essere “rappresentata” da una persona che conosce bene la realtà di Lampedusa e la necessità di rispettare chi ha sempre svolto un ruolo fondamentale nell’accoglienza, e a volte anche nella sepoltura, di quanti hanno bisogno di aiuto ed effettuano il “viaggio della speranza.”

Il Sindaco di Lampedusa e Linosa, Giusi Nicolini, è entusiasta: “Oggi per Lampedusa è un grande giorno!” ha dichiarato con emozionata fermezza. Ma i commenti positivi non si sono limitati alla sfera politica dell’arcipelago. Su Facebook una pioggia di commenti e condivisioni si era scatenata già nel momento dell’elezione e un vero tripudio è esploso durante il discorso di insediamento della Boldrini.
Le parole della neoeletta sono risuonate sull’isola come un atteso e sperato conforto. Laura Boldrini si è pronunciata su tutte le categoria particolarmente esposte e bisognose ma è chiaro, comprensibile, che i lampedusani si siano sentiti come parte di quel discorso mentre, dalla voce tremula per l’emozione del neopresidente, venivano ricordate le vittime della tratta che giacciono in fondo al mare. In quelle parole, per gli isolani, c’erano anche le vittime sepolte nel cimitero comunale e i migranti per troppo tempo trattenuti nel centro di accoglienza dell’isola.

A Lampedusa molti possono vantare di conoscerla personalmente, di poter chiamare quindi il nuovo Presidente della Camera per nome. Semplicemente Laura. Così, sui social network, compaiono dediche e commenti. “Laura ti vogliamo ancora a Lampedusa”, “Grande Laura” e “Laura ti vogliamo bene” sono probabilmente i più ricorrenti ma c’è anche chi ricorda di averla conosciuta, di averle parlato o più semplicemente di aver dato la propria approvazione al soprannome che ormai Laura Boldrini aveva meritatamente conquistato: “Angelo dei rifugiati”.

Laura Boldrini: la paladina di Lampedusa è Presidente della Camera
Grasso VS Schifani, una partita siciliana per la guida del Senato
Tutta la verita su Lampedusa in una video inchiesta shock


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]