Uno studente di Lettere fornisce agli inquirenti un identikit quasi fotografico di chi ha sparato e contribuisce al suo arresto. Invece, chi ogni giorno staziona in piazza Dante non ha visto niente. Riprendiamo un breve video de Il Fatto Quotidiano
Laltra Catania
Il ragazzo, che già chiamano “eroe”, ha fatto quel che ad altre latitudini si ritiene normale: ha raccontato quello che è capitato sotto i suoi occhi. Grazie alla sua descrizione gli inquirenti sono risaliti al colpevole della sparatoria: Andrea Rizzotti, che giovedì ha ferito gravemente la studentessa Laura Salafia e il pregiudicato Maurizio Gravino. A differenza dello studente di Lettere, decine di persone non hanno né “visto né sentito”. Tra queste, il gruppo di habitué di Piazza Dante nel breve video pubblicato dal sito de Il Fatto Quotidiano: