I due, a bordo di uno scooter, avevano preso di mira un altro mezzo a due ruote. Sul posto però sono arrivati i carabinieri, dopo la telefonata di un passante al numero di emergenza. Inutile la fuga tra le vie del centro
Ladri arrestati dai carabinieri dopo inseguimento Più piccolo ha 14 anni. Nel mirino c’era una moto
I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale hanno arrestato in flagranza di reato il 18enne Salvatore Agatino Famà e un complice 14enne, entrambi catanesi, poiché ritenuti responsabili di tentato furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. La scorsa notte, i due, a bordo di un Honda Sh privo di copertura assicurativa, hanno preso di mira uno scooter Aprilia RX 50 parcheggiato all’altezza del civico 260 di via Umberto. Tuttavia un cittadino, ritenendoli sospetti, ha segnalato quanto stava accadendo al numero unico per le emergenze, consentendo l’intervento sul posto di una pattuglia del radiomobile.
I ladri, appena vista da lontano la gazzella, sono saliti a bordo del loro scooter fuggendo via a tutto gas e imboccando durante l’inseguimento diverse strade in senso vietato. Grazie alla collaborazione di una seconda pattuglia i militari sono riusciti a bloccare i fuggitivi nei pressi di piazza Bovio dopo che questi, in un ultimo disperato tentativo di sottrarsi all’arresto, avevano abbandonato il mezzo per fuggire a piedi e fare perdere le proprie tracce. All’interno del motociclo, posto a fermo amministrativo, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato due attrezzi comunemente utilizzati dai ladri per forzare i blocchetti di accensione dei motocicli.
Il maggiorenne, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari, mentre il 14enne è stato accompagnato al centro di prima accoglienza per minorenni di Catania.