Intervista a Andrea Folletto che indossa la maglia della società castellese da undici anni. Qui ci sono i miei amici, non cambierei squadra. Per vederlo allopera vi aspettiamo sabato, alle 19, nella palestra di casa (clicca qui per trovarla.). Si gioca contro la Pillows & Sofas Milazzo
‘La Saturnia è la mia famiglia’
È un vulcano di simpatia, un saturnino inside. È uno sportivo nato, potreste sentirlo rispondere “Salve sono Andrea, in cosa posso esserle utile?” quando chiamate il servizio assistenza di un famoso operatore telefonico ed è single. Se siete interessati/e, leggete questa intervista.
Andrea, presentati in 15 parole.
Sono Andrea Folletto, sono uno gnomo, ho le orecchie a punta ma non vendo aspirapolveri.
Mmm… Riprovaci…
Ok. Sono Andrea Folletto (è il suo vero cognome! ndr). Ho 26 anni e gioco come attaccante di mano nella Archigen Saturnia Acicastello.
Meglio… Da quanto tempo giochi a pallavolo?
Ero in seconda media e un giorno la mia professoressa di educazione fisica mi ha detto:”Ti piacerebbe giocare a pallavolo? Di pomeriggio ci sono le attività sportive, perché non provi?”. Avevo 13 anni e da quel giorno non ho mai smesso! Alla fine dell’anno siamo pure arrivati in finale di superminivolley (si giocava 3 contro 3). Negli anni successivi ho partecipato a tutti i tornei giovanili (compresa una finale provinciale under 16 con la Saturnia) fino all’under 20. Poi ho giocato in prima divisione, serie D (con 3 promozioni) e serie C.
Come nasce la passione per uno sport e quanto è difficile, se è difficile, coltivarla?
La passione nasce dalla tv. Da piccolo, come a tutti i bambini, mi piaceva il calcio ed infatti questo è stato il mio primo sport. Poi per problemi di salute ho dovuto smettere, ma non ho continuato comunque a correre, saltare e giocare, forse l’ho avuto sempre nel sangue; ho fatto atletica, tennis, calcetto (sport che tuttora pratico). Il volley ormai fa parte della mia vita: per allenarmi ho fatto molti sacrifici, ma non mi sono mai pesati perché quando gioco provo sensazioni particolari che unite a valori importanti, come l’amicizia per esempio, mi hanno lasciato il segno per sempre.
Quando e come sei arrivato alla Saturnia?
Sono arrivato nel 1997, a campionato già cominciato, perché a San Gregorio, dove giocavo, non c’era il settore giovanile. Era il campionato under 16, quell’anno siamo arrivati in finale, poi persa, ma è stata lo stesso una bella esperienza, che ha rafforzato in me questa passione per il volley. Ma soprattutto ho conosciuto il mio carissimo amico Antonio Spoto (insieme nella foto sotto, ndr).
Alla Saturnia da 11 anni! Infatti sei una delle colonne della società e sappiamo che non cambieresti maglia nemmeno per una società che magari sarebbe disposta a pagarti per giocare. Dicci tre motivi!
Primo: amicizia, i miei compagni di squadra sono prima di tutto miei amici.
Secondo: come dice sempre il presidente ”questa è una grande famiglia”, ed io infatti mi sento a casa!
Terzo: non c’e’ nessuna società disposta a pagarmi…
Sei uno schiacciatore, ma c’è un altro ruolo per il quale ti sarebbe piaciuto allenarti?
Ho fatto per due anni il libero (ma solo per problemi di lavoro che non mi consentivano di allenarmi al meglio) e tutti gli addetti ai lavori mi hanno sempre apprezzato… forse in futuro lo farò di nuovo. Se saliamo in B2…
Ecco, un messaggio al Mister. Ma avresti voluto essere bravo come…?
Bernardi, Giba, ma anche Giordano Marino (il Mister, ndr). Cercherò di imitarlo anche come allenatore.
Un altro messaggio per il Mister… E’ appena iniziato il campionato di serie C e tu sei tra quelli che hanno giocato con costanza: cosa ti aspetti da questa stagione sia dal punto di vista personale che da quello societario…
Intendo migliorarmi sempre di più dal punto di vista personale, e spero in una tranquilla salvezza per la squadra, anche se…
Anche se…?
Non vorrei dirlo per scaramanzia ma penso che potremmo arrivare alle zone alte della classifica…
Sappiamo che sei single. Descrivi un po’ la tua ragazza ideale.
Deve essere alta, magra, simpatica, ricca, sportiva, ma soprattutto pazza!!! Quindi non penso che esista…
Non demordere. Se qualcuna scrivesse a Step1, possiamo darle i tuoi contatti?
Certo, a motore!