Dopo una lunga trattativa è arrivata oggi la stipula dell'atto notarile. La struttura alberghiera passa nelle mani della società Item Srl, il cui principale azionista è lo sceicco emiratino Hamed Al Hamed. «E' il primo investimento emiratino privato, e non con fondi sovrani, fatto in Italia», spiega la nuova proprietà
La Perla Jonica allo sceicco per 35 milioni Diventerà Hotel Hilton, 400 posti di lavoro
L’annuncio era già stato dato, oggi arriva la stipula dell’atto notarile. La Perla Jonica di Acireale passa nelle mani dello sceicco Hamed Al Hamed. O meglio della società di investimenti di cui è il principale azionista, la Item Srl, per un investimento totale di 140 milioni di euro, di cui 35 milioni solo per l’acquisto. E’ durata più di tre anni la trattativa per l’acquisizione del complesso turistico alberghiero da parte del ricco rappresentante degli Emirati Arabi e presidente di uno dei fondi di investimento più importanti del mondo.
La struttura diventerà «il complesso convegnistico-alberghiero più grande del Mediterraneo», annuncia la Item Srl che sottolinea come «si tratti del primo investimento emiratino privato, e non con fondi sovrani, fatto in Italia». La nuova struttura si chiamerà Hotel Hilton Capo Mulini, sarà gestito dal gruppo internazionale di hotellerie e secondo le stime dei nuovi proprietari, impiegherà, a regime, circa 400 persone.
La valutazione fatta sul complesso dal ministero dello Sviluppo Economico era di 28 milioni e 500mila euro. Il valore complessivo pagato dalla Item per l’acquisto è di 34 milioni e 600mila euro, a cui si aggiungono le spese procedurali, per un totale di 35 milioni e 160 mila euro. Con gli investimenti per ristrutturazione, opening e fase di start-up si arriva a 140 milioni. Una spesa resa possibile anche da un finanziamento concesso da Monte dei Paschi di Siena Capital Service.
[Foto di Assotravelsicilia]