La nave davanti all'isola, dopo due salvataggi nel Mediterraneo, richiede lo sbarco delle persone provenienti dalla Libia. «Donne, uomini e bambini che portano i segni degli abusi e delle violenze subite nei campi di detenzione», rende noto l'Ong
La Mare Jonio chiede un porto sicuro per 208 migranti Ferma a Lampedusa attende una risposta delle autorità
La Mare Jonio, la nave di Mediterranea Saving Humans impegnata nel Mediterraneo per la ricerca e soccorso dei migranti in fuga dalla Libia, ha chiesto alle autorità italiane un porto sicuro dove poter sbarcare le 208 persone soccorse in due distinti interventi nel canale di Sicilia. La nave si trova attualmente davanti al porto di Lampedusa. «Siamo in attesa di sapere – affermano dalla Mare Jonio – quando e come queste donne, uomini e bambini che portano i segni degli abusi e delle violenze subite nei campi di detenzione in Libia e hanno sofferto l’esperienza del naufragio, potranno sbarcare».