Musa ispiratrice di poeti, artisti e innamorati, per secoli ha solleticato la curiosità del genere umano che solo negli anni '70 è riuscito a coronare il sogno di calpestarne il suolo. Un'esperienza oggi alla portata di tutti: nel piccolo paesino nel Palermitano, per due giorni sarà possibile ammirare un campione raccolto nella storica missione
La Luna approda a Roccapalumba, paese delle stelle Dal 24 in mostra un frammento della missione Apollo
Forse solo il vecchio Qfwfq, il personaggio di uno dei racconti fantastici tratto dalle Cosmicomiche di Italo Calvino, potrebbe rimanere indifferente davanti a un pezzetto della Luna. Per lui, abituato a passeggiare sul butterato volto lunare, un sassetto è nulla. Lo stesso non si può dire per la maggioranza delle persone – eccezion fatta per quei pochi fortunati come gli astronauti che hanno toccato il suolo lunare ma che si contano sulle dita della mano – che della Luna conoscono solo la minuscola immagine del cielo o le dettagliatissime fotografie dei potenti telescopi che scrutano lo spazio. Eppure la Luna, così affascinante, mistica, apparentemente irraggiungibile, dal 24 e il 25 Maggio sarà alla portata di tutti. Roccapalumba, il Paese delle Stelle, ne ospiterà un pezzetto, un frammento di roccia lunare, scelta e raccolta durante la missione Apollo 14 nel 1971.
La roccia è stata concessa in prestito dalla NASA a Luigi Pizzimenti, curatore del Padiglione Spaziale presso il Museo del Volo Volandia e storico del Programma Apollo, accreditato presso il Lunar Sample Laboratory Facility nel quale sono custodite le rocce lunari Apollo. Pizzimenti è anche l’autore del libro: Progetto Apollo Il sogno più grande dell’uomo, la storia del programma lunare vista dai protagonisti, con interviste aneddoti e curiosità mai raccontate. Il campione esposto (14310) ha una storia eccezionale ed è stato scelto e raccolto sulla Luna nel febbraio 1971 da Alan Shepard e Edgar Mitchell, durante la missione Apollo 14 (1971).
Questa roccia ha un valore inestimabile, perché oggi non c’è nessuno in grado di andare a prenderne delle altre: il costo delle missioni Apollo fu di circa 170 miliardi di dollari di oggi e portarono sulla Terra 382 chilogrammi di campioni lunari. Il progetto è stato sposato in pieno dall’amministrazione di Roccapalumba che, in collaborazione con la Pro Loco, ha confermato nel piccolo centro alle porte di Palermo la prima delle due uniche tappe in Sicilia, promosse insieme agli amici dell’Associazione Scientifica “Notte con le Stelle” di Agrigento, dove il frammento sosterà il 26 Maggio. «È un onore per l’amministrazione comunale e per tutta la comunità – afferma Guglielmo Rosa, sindaco del Comune di Roccapalumba – poter ospitare iniziative di grande spessore turistico, culturale, astronomico come lo è l’evento Ti porto la Luna. Continueremo a promuovere questo tipo di iniziative e a sottolinearne il valore».