James Hillman oggi ai Benedettini

In occasione del suo ottantesimo compleanno, James Hillman, celebre psicoanalista e filosofo, nonché allievo ed erede di Jung, ha scelto di festeggiare a Catania. Sarà , infatti ospite della Associazione Crocevia e del suo presidente Riccardo Mondo. Hillman, autore di libri celebri come “Il codice dell’anima”, best sellers mondiale, è molto legato alla nostra città. “Sud del mondo dove la Psicologia archetipica ha le sue radici” così ha definito Catania, luogo dove ritroverà amici e collaboratori di una vita. Gli odori, i colori e i contrasti di Catania, sono l’aspetto che Hillman dice di amare, persino il profumo «forte» della Pescheria. Con l’amico psicologo Mondo e il collega Luigi Turinese, psicologo analista romano, Hillman è stato coautore di un libro, “Caro Hillman…” uscito nel 2004 per i tipi della Bollati Boringhieri, che raccoglie venticinque lettere (e le relative risposte) inviate a Hillman da psicoanalisti e intellettuali fra cui il musicista Franco Battiato (che anche oggi sarà presente all’incontro). Ed adesso, all’ennesima tappa della sua esistenza, il maestro della psicologia terrà a battesimo una nuova creatura, che è anche un po’ sua: oltre che un compleanno si celebrerà infatti la nascita dell’Istituto Mediterraneo di Psicologia archetipica, dedicato allo sviluppo del suo pensiero.

 

L’incontro è fissato alle 16 nelle Biblioteche riunite Civica e Ursino Recupero.  

 

La biografia di Hillman


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo

Nessun patto con Cosa nostra, o meglio «appare quantomai illogico ammettere che il patto sia stato certamente stipulato». Parlano chiaro le 54 pagine di motivazioni con cui la corte di Cassazione, sesta sezione penale, respinge il ricorso del procuratore generale della corte d’Appello di Catania contro l’assoluzione di Raffaele Lombardo nell’ambito del processo che lo […]

Diventa definitiva l’assoluzione per l’ex governatore siciliano Raffaele Lombardo dalle accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e di corruzione elettorale aggravata dall’avere favorito la mafia. I giudici della sesta sezione della Cassazione hanno dichiarato inammissibile il ricorso della procura generale di Catania confermando la sentenza del gennaio 2022 che, nell’appello bis, aveva già assolto […]