James Blood Ulmer Septet With Vernon Reid a EtnaFest 2006

Sera di sabato 18 marzo, al Centro Culturale Zo, nel quadro degli appuntamenti di EtnaFest 2006, il settetto di James Blood Ulmer con il chitarrista Vernon Reid ha proposto un blues sicuramente alieno dagli schemi tradizionali ai quali siamo abituati.

 

Coniando un (brutto) neologismo potremmo parlare di “mix-blues”, nel senso che nei brani eseguiti erano presenti tutti gli elementi stilistici della musica afro-americana a noi noti. Su un tappeto ritmico perfetto, che fa pensare al blues di un Muddy Waters d’annata, Blood Ulmer, insieme a sei impeccabili partners, ha innestato elementi di jazz, rock, rock and roll, fusion di davisiana memoria e pop, laddove un brano richiamava, seppure lontanamente, la famosa “The house of rising sun”.

 

Il leader avrebbe meritato una migliore amplificazione della voce che, quando non sovrastata dal suono strumentale, aveva il tradizionale timbro da bluesman del sud degli States. James Blood Ulmer ha mostrato poi una tecnica strumentale originale, con il suo modo di tenere la chitarra tipico dei chitarristi classici insieme ad un uso perfetto della mano destra che eseguiva glissati e trilli sulle corde dello strumento senza l’uso del plettro, con lo stile caratteristico del modo di suonare “unplugged”.

 

La formazione era sostanzialmente equilibrata anche se l’armonicista David Barnes avrebbe probabilmente meritato qualche spazio in più per i suoi assolo. Il violino di Charles Burnham non ha fatto rimpiangere l’assenza di un sax o di una tromba ed ha rappresentato un tocco di originalità non indifferente. L’uso degli effetti chitarristici, in particolare il wha-wha, applicati al violino elettrico ha permesso a Burnham di produrre assolo robusti e pieni di carattere. L’atteggiamento compassato e calmo del pianista Leon Gruenbaum non deve far pensare a lui come ad un semplice gregario. Gruenbaum ha sfoderato una tecnica sofisticata, capace di esprimersi sulla tastiera, ma anche con la diamonica, ad ogni livello con perfezione e precisione matematica. Non per nulla è laureato ad Harvard in matematica ed è anche inventore di uno strumento a tastiera dal nome fantasioso: “Samchillian Tip Tip Tip Chee Peeeee”. Vernon Reid, chitarrista straordinariamente virtuoso, ha assolto egregiamente il suo compito di principale sostegno armonico e melodico. Era lui, infatti, che introduceva quasi sempre il tema, sviluppandolo successivamente in funambolici assoli. La ritmica di Mark Peterson e Aubrey Dayle è stata di una precisione metronomica, fornendo con generosità ai solisti quell’indispensabile base senza la quale ogni improvvisazione diventa impossibile.

 

L’insieme è stato coinvolgente e, perché no, divertente. Una musica dalle strutture semplici, coloratissima, ricca di citazioni, ma originale. Una conferma dell’alta qualità della proposta di Etnafest e del suo direttore artistico Gianni Morelembaum Gualberto.


Dalla stessa categoria

I più letti

Che sia la scelta della prima auto o il desiderio di cambiare, decidere quale mezzo ci accompagnerà nelle nostre giornate non è mai semplice. Decidere di effettuare l’acquisto di una vettura direttamente presso una concessionaria prevede un significativo impiego di tempo. Eppure un metodo per risparmiare tempo e denaro – c’è: il noleggio a lungo […]

«In natura non esistono i rifiuti, ogni elemento si inserisce nel ciclo del biosistema, mantiene il valore il più a lungo possibile e si trasforma in nuova risorsa, innescando un circolo virtuoso». Ancora possibile anche in una società del consumo, andando Al cuore delle cose. Prende spunto – e pure il nome – da questo […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sid Vicious ha ammazzato la sua compagna Nancy (non andò a processo perché morì di overdose). Bill Cosby sta facendo collezione di denunce per violenza sessuale. A Harvey Weinstein sappiamo tutti com’è finita. C’hanno fatto anche un movimento, il #metoo, per sensibilizzare alla violenza di genere tra i vipponi. Ma al governo italiano piacciono soltanto […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Non siamo una città. Siamo un incubo. Uno di quelli realistici, ma talmente esagerati che non possono essere veri. E, prima o poi, infatti, ci si sveglia. È però una lunga notte quella che stiamo vivendo da cittadini: catanesi oggi, palermitani appena un anno fa, siciliani tutti. Un sonno profondo che si rinnova a ogni […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]