Inter-Palermo, un 4-4 da “brivido”

La 21esima giornata di serie A, seconda del girone di ritorno, vede in campo l’Inter di Claudio Ranieri, reduce da due sconfitte consecutive tra Coppa Italia e Campionato, ed il Palermo di Bortolo Mutti, in netta ripresa grazie anche alla due vittorie di seguito.

Protagonista assoluto del prepartita è però la neve che ha già fatto rinviare quattro partite e che ha messo in dubbio l’inizio del match del Meazza. Fortuna però che gli addetti siano stati tempestivi e che siano riusciti ad evitare il peggio, permettendo così il regolare inizio della partita.

I padroni di casa scendono in campo con Julio Cesar tra i pali; difesa a quattro composta da Maicon, Lucio, Ranocchia e Nagatomo. Quindi Zanetti, Cambiasso e Poli, che formano il centrocampo, Sneijder, trequartista, Milito e Pazzini coppia d’attacco. I siciliani rispondono con Viviano, Munoz, ancora adattato sulla destra, Silvestre, Mantovani e Balzaretti; Barreto, Donati e Bertolo, che permette quest’ultimo a Migliaccio di rifiatare, quindi Zahavi, Miccoli e Budan.

I primi 10’ di partita non sono esattamente uno spettacolo, probabilmente anche a causa dei fiocchi depositatisi sul terreno di gioco. I successivi 10, però, vengono dominati dagli ospiti che ottengono quattro calci d’angolo di fila, aumentando così la pressione nell’area neroazzurra. È il preludio al gol perché, poco prima del 20’, la squadra di Mutti passa in vantaggio, ancora da calcio d’angolo. Miccoli pennella un cross perfetto sul secondo palo, trovando il liberissimo Mantovani. Facile il suo tapin, battuto Julio Cesar. Per il difensore rosanero è il secondo gol in tre partite. Imbarazzante la difesa interista che, oltre al centrale torinese, lascia liberissimo anche Silvestre. Grave errore degli uomini di Ranieri.

Dura poco però il vantaggio degli ospiti perché dopo appena 5’, Milito mette a segno il suo 9° gol stagionale, sfruttando un rilancio maldestro di Mantovani. Trovatosi la palla tra i piedi, el Principe calcia in diagonale, battendo un incolpevole Viviano. 1-1 e partita che finalmente entra nel vivo.

Da lì in avanti i rosanero non tengono più un pallone, concedendo parecchio spazio agli avversari che più volte vanno vicino al raddoppio, con Pazzini prima e Sneijder dopo. Termina proprio con un occasione per l’olandese il primo tempo della sfida tra Inter e Palermo; 1-1 e squadre che vanno al riposo.

Gli stessi effettivi del primo tempo danno inizio ai secondi 45’. Questa volta però il ritmo è decisamente più alto tanto che, dopo appena 7’, il Palermo torna in vantaggio grazie ad uno splendido gol di Miccoli. Budan lo serve in profondità, ottimo il controllo di sinistro, e, allungatosi il pallone, semina Ranocchia mettendo a segno una conclusione straordinaria di sinistro. 2-1 per i rosa che per la seconda volta in partita vanno in vantaggio. Ancora una volta, però, la gioia dei siculi dura davvero poco perché dopo appena 3’ Munoz commette una pazzia, spingendo più che vistosamente Nagatomo all’interno dell’area di rigore. L’arbitro Guida non può esimersi dal fischiare il calcio di rigore, trasformato con fin troppa freddezza da Milito. Doppietta per l’argentino e 10° gol in campionato.

Partita emozionantissima, nonostante il freddo, la neve e le tante difficoltà della serata; infatti passano altri 6’ e cambia nuovamente il tabellino. Cambiasso colpisce di testa, servendo Milito, favorito da una serie di clamorosi scivoloni. L’argentino, liberissimo, salta facilmente Viviano, potendo così scaraventare in rete. Tripletta per lui e padroni di casa che si portano in vantaggio! Partita fantastica, e ancora però del tutto aperta. Milito, c’è da dire, parte da una posizione di leggero fuorigioco, particolarmente difficile però da segnalare. Mutti decide di cambiare qualcosa per tentare di recuperare la partita: fuori un inguardabile Munoz e dentro Pisano; esce anche Zahavi per far posto ad Ilicic. Sembrano dei cambi particolarmente fortunati, più che azzeccati, perché dopo 5’ dal loro ingresso, Balzaretti conquista palla sulla fascia sinistra, crossa teso in mezzo all’aria e trova, in tuffo, sempre il suo capitano, Miccoli. Doppietta per lui e punteggio che torna in parità. 3-3, con doppietta del Romario del Salento. Match sempre più avvincente anche perché, dopo altri 3’, vicino al 70’ del secondo tempo, Milito cala il poker, deviando in rete un pallone sporcato precedentemente da Pazzini. 4-3 per la squadra di Ranieri, match che sembra definitivamente chiuso. Il Palermo sembra infatti aver accusato il colpo tanto che da lì in avanti son pochissime le occasioni da una parte e dall’altra. Arrivato al minuto 85, però, Ilicic trova un grandissimo corridoio per Miccoli. Questi, brucia in velocità i difensori avversarsi, andando così a segnare la sua personale tripletta. 4-4 e punteggio che non varierà più fino al termine della partita. Straordinario il match odierno, grazie sì agli splendidi attacchi, ma anche a delle difese colabrodo.

 

TABELLINO

INTER – PALERMO  4-4

Marcatori: 17′ Mantovani (P), 22′, 55′ rig., 61′, 69′ Milito (I), 52′, 66′, 85′ Miccoli (P).

INTER: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Poli (64′ Palombo); Sneijder (67′ Obi); Pazzini, Milito (87′ Zarate). A disposizione: Castellazzi, Cordoba, Chivu, Castaignos. All. Ranieri.

PALERMO: Viviano; Munoz (62′ Pisano), Mantovani, Silvestre, Balzaretti; Barreto, Donati, Bertolo; Zahavi (18′ st Ilicic); Budan (75′ Vazquez), Miccoli. A disposizione: Tzorvas, Aguirregaray, Acquah, Mehmeti. All. Mutti.

Arbitro: Guida.

Ammoniti: Munoz, Obi.

Alberto Prestileo

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