Inizierà venerdì 29 settembre il raduno di IgersItalia, l'associazione che ha deciso di portare nella realtà l'esperienza degli utenti del social network dedicato alla fotografia. «Cerchiamo il bello in ogni cosa», annunciano. Previste tappe anche a Ortigia e Aci Castello. L'evento è patrocinato dall'assessorato al Turismo
Instagram, la community italiana sbarca in Sicilia «Da Siracusa all’Etna in nome del bianco e nero»
È un mondo in costante trasformazione, quello nel quale stiamo vivendo. Instagram sta cambiando il modo di fare fotografia, accostandosi alla tradizione con un linguaggio diverso, ma comunque artistico e creativo. Non a caso molti fotografi sono anche instagramers e tanti di loro giungeranno in Sicilia da tutta Italia, da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre, in occasione dell’assemblea annuale dei soci dell’associazione IgersItalia, giunta alla quinta edizione.
Ricco il programma della tre giorni, che si snoderà tra le province di Catania e Siracusa includendo un’escursione sull’Etna, una caccia fotografica per le vie del capoluogo etneo, una passeggiata tra le stradine di Ortigia, e una festa a tema Black&White, vero leit motiv dell’intero evento. Due colori non colori: da un lato il nero caldo e vulcanico della lava di Catania, dall’altro il bianco abbagliante della suggestiva cittadina aretusea. I migliori scatti del challenge saranno poi esposti nell’ambito di una mostra nella città del liotru.
Nei quattro anni precedenti, gli igers di tutta Italia si sono dati appuntamento a Bari, Trieste, Ancona e Arezzo. La loro community virtuale conta 14 milioni di utenti, mentre nel mondo sono più di 600 milioni. «Siamo molto contenti di portare la nostra assemblea in Sicilia, una delle regioni più belle d’Italia, in cui c’è sicuramente moltissimo da raccontare – dice Ilaria Barbotti, presidente di IgersItalia, che conta oltre mille soci – e siamo grati alla Regione Sicilia per avere deciso di supportarci patrocinando l’evento, insieme a Sicilia Convention Bureau e a molti altri sponsor e partner locali: sarà un importante momento di aggregazione per tutti gli appassionati di questo social network».
«È un evento che non potevamo non sostenere – commenta l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo -. Anche il tema scelto La Sicilia in bianco e nero credo sia vincente perché permetterà, grazie a questa passeggiata fotografica degli instagramers armati di smartphone, di immortalare angoli e scorci suggestivi del territorio».
Uno degli obiettivi delle assemblee annuali è la valorizzazione delle città scelte come destinazione. La Sicilia è stata fortemente voluta non solo perché è una terra con innumerevoli storie e tradizioni da raccontare, ma anche per la creatività che contraddistingue gli igers isolani e per l’entusiasmo che sanno portare in giro per l’Italia. Per tre giorni, dunque, Aci Castello, Giardini Naxos, Catania, Ortigia e Siracusa saranno popolate da manager e influencer, alla ricerca degli angoli più belli da fotografare e da condividere sul social network mettendo in risalto da un lato l’amarcord, la Sicilia in cui il tempo si è fermato e che sembra vivere nel passato, dall’altro l’aspetto artistico e fotografico tipico dello storytelling.
Instagramers Italia è una comunità di appassionati della cosiddetta mobile photography. Ciò che la diversifica dalle altre è l’avere deciso di non essere esclusivamente una realtà on line, ma di portare questo senso di appartenenza nella vita reale, nell’off line, con incontri, meeting (instameet) e passeggiate (instawalk) finalizzate a creare reti, connessioni, amicizie vere. «La forza della nostra associazione – affermano i componenti – è non rimanere confinati dentro i social o nascosti dietro lo schermo di un cellulare. Ci piace guardarci negli occhi. Al termine della tre giorni speriamo di riuscire a regalare una sorta di racconto collettivo che valorizzi questa parte di Sicilia. In fondo – proseguono – un igers cerca il bello in ogni cosa e lo immortala con uno scatto. Sicuramente tutti osserveremo l’Etna, ma ognuno ne coglierà un dettaglio differente e le foto, ne siamo certi, saranno tutte diverse e bellissime».