A raccoglierle in campagna era stato il marito, scambiandole per borragine. I due sono arrivati al pronto soccorso in stato di allucinazione e sono stati subito intubati. Dopo la somministrazione dell'antidoto sono stati posti sotto osservazione per 36 ore
Ingeriscono per errore delle foglie di mandragola Coniugi di Castelvetrano finiscono in rianimazione
Due coniugi di 69 anni e 67 anni, originari di Castelvetrano, sono stati salvati da avvelenamento presso l’ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano, dopo che avevano ingerito foglie di mandragola.
A raccoglierle in campagna era stato il marito, scambiandole per borragine. I due sono arrivati al pronto soccorso in stato di allucinazione e sono stati subito intubati e trasferiti in Rianimazione: il marito al nosocomio di Castelvetrano, la moglie, invece, al Sant’Antonio Abate di Trapani.
Ai due è stato somministrato l’antidoto e sono stati posti, per 36 ore, sotto osservazione cardiaca e respiratoria, prima di essere dimessi.