Incursioni Contemporanee in mostra a Villa Zito Troisi: «È un cortocircuito di presente e passato»

«L’auspicio è che gli uomini imparino a dialogare così come fanno le opere d’arte». Così Raffaele Bonsignore, presidente di Fondazione Sicilia, ha presentato Incursioni Contemporanee che da oggi 6 aprile vedrà interagire le opere dei più importanti artisti contemporanei siciliani con le storiche collezioni ottocentesche della Fondazione Sicilia. Una rassegna innovativa ed originale curata da Sergio Troisi, che vedrà Franzella, Di Piazza, Scalia e Taravella dialogare con il passato

Un artista alla volta, con cadenza bimestrale, si troverà a tu per tu con i dipinti permanenti di Villa Zito. Realizzata in collaborazione con il Comune di Palermo, la Regione Siciliana e lo sponsor tecnico Visiva, la mostra prende parte alle iniziative di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. Ad aprire la rassegna con Gloria è il palermitano Daniele Franzella, già vincitore del Premio Fam giovani nel 2014. «Queste sale ospitano una tradizione pittorica molto importante, parte del codice genetico di ogni artista – spiega l’artista -. Nel confrontarmi con la collezione ho ripercorso la mia carriera artistica: dalle terrecotte policrome alle stampe digitali, tecnica che sto tuttora sperimentando».

Tra i paesaggi di Catti e Cortegiani, risaltano le sculture in lattice di Franzella, che della pietra fanno un arazzo e delle medaglie blocchi di cemento. Pittura, scultura e fotografia contemporanea entrano in armonioso contrasto con le opere della Fondazione, in una mostra che richiede al visitatore un’osservazione attenta e paziente. La Mattanza di Leto trova il suo sangue in un trapezio, rondini in volo in un affresco digitale che con un’inquadratura dal basso rimandano al Paesaggio sull’Appennino, pali del telegrafo che dipinti diventano saltatori in stampe su cemento e ancora Primate tra i templi di Agrigento nella stanza dell’origine della cultura e della specie. 

«Un cortocircuito di presente e passato che considera la storia e la storia dell’arte non come chiusa e definita ma come un territorio problematico aperto – spiega il curatore Sergio Troisi -. Incursioni Contemporanee intende in questo senso attivare un dispositivo in cui l’opera e la collezione di cui fa parte vengono considerate come un testo unitario, che l’intervento degli artisti consegna allo sguardo attuale» .

Assonanze e contraddizioni, legami e distanze, in un confronto tra linguaggi che riflette mutamenti non solo artistici, ma culturali. Curiosa ed innovativa la tecnica ad affresco digitale realizzata da Franzella che consiste nella stampa su intonaco fresco: «La tecnica tradizionale dell’affresco e quella della stampa, del mondo digitale, fluiscono insieme – racconta ancora l’artista – per dare corpo fisico ad un’immagine che in digitale risulterebbe effimera ed evanescente». Giocando sui materiali e le tecniche di stampa, l’artista palermitano realizza delle opere in divenire eccezionali. In un processo con ritorno che spazia dall’analogico al digitale Franzella materializza file digitali, a sua volta immagini della realtà.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]