È di una donna di 37 anni morta e altre tre persone ferite il bilancio dell’incidente stradale che si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 18, lungo l’autostrada A20 Messina-Palermo, all’altezza del viadotto Caronia. Nello scontro che ha interessato due auto, una donna di origine cinese è deceduta sul colpo ed è rimasta incastrata tra le […]
Incidente sulla A20: morta una donna, tre persone ferite
È di una donna di 37 anni morta e altre tre persone ferite il bilancio dell’incidente stradale che si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 18, lungo l’autostrada A20 Messina-Palermo, all’altezza del viadotto Caronia. Nello scontro che ha interessato due auto, una donna di origine cinese è deceduta sul colpo ed è rimasta incastrata tra le lamiere dell’abitacolo della vettura, una Jeep Renegade. Altre due donne sue connazionali viaggiavano in macchina con lei: una delle due passeggere è rimasta ferita in modo grave ed è stata trasportata, con l’elisoccorso, al Policlinico di Messina. L’altra donna ha riportato lievi ferite, così come l’uomo alla guida dell’altro veicolo, una Volvo.
A causa del violento impatto tra i due mezzi, nel pomeriggio di ieri il traffico è rimasto bloccato sulla A20 in direzione Palermo. La circolazione è stata interrotta all’altezza dello svincolo di Sant’Agata di Militello, con deviazione obbligatoria lungo la strada statale 113. Solo in tarda serata la circolazione è tornata alla normalità. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 con le ambulanza, le squadre di emergenza e gli agenti della polizia stradale, impegnati nella gestione dei rilievi e nella regolazione del traffico, e anche i vigili del fuoco. La salma della 37enne è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale di Patti, in provincia di Messina.
Sono ancora in corso le indagini da parte degli inquirenti per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente e risalire alle eventuali responsabilità. Al momento, l’ipotesi più accreditata è che il veicolo sul quale viaggiavano le tre donne possa avere imboccato per errore il bypass di servizio tra le due carreggiate, finendo nella direzione opposta sul viadotto lato mare, dove è avvenuto lo schianto con l’auto che sopraggiungeva.