Nella serata di ieri un rogo ha interessato i locali dell'ex Mulino Santa Lucia vicino piazza Alcalà. L'immobile, chiuso dal 2009 a causa delle vicende giudiziarie, è stato dissequestrato l'anno scorso dopo l'assoluzione in primo grado dei cinque imputati. Nel frattempo la struttura è diventato un luogo di riparo per i senza tetto. Guarda le foto
Incendio nell’ex Mulino Santa Lucia Le fiamme partite da un materasso
Un incendio si è sviluppato la notte scorsa all’interno dei locali dell’ex mulino Santa Lucia. Le fiamme hanno interessato il primo piano. Alcuni passanti che hanno visto uscire del fumo hanno segnalato il fatto ai vigili del fuoco che sono prontamente intervenuti evitando che le il rogo potesse espandersi.
Le fiamme sono partite da un materasso, segno evidente che la struttura, chiusa a seguito delle vicende giudiziarie su una presunta speculazione edilizia, è diventata un luogo dove dormire e ripararsi per i senza tetto. Al momento dell’intervento dei vigili del fuoco, tuttavia, non c’era nessuno.
L’ex mulino, di proprietà dell’Acqua Pia Antica Marcia S.p.A amministrata da Bellavista Caltagirone, era stato posto sotto sequestro preventivo nel 2009 e al centro di un processo a partire dall’anno successivo. Le accuse a vario titolo nei confronti di cinque imputati tra funzionari del comune di Catania e amministratori delegati delle società coinvolte nella ristrutturazione erano di lottizzazione abusiva, abuso d’ufficio. I cinque sono stati assolti un anno fa in primo grado e l’immobile è stato dissequestrato.