Uno scoppio, probabilmente dovuto a un guasto al quadro elettrico, a cui sono seguite le fiamme che rapidamente si sono propagate ai vicini pneumatici. Attimi di paura nell'officina poco sotto l'angolo con via Ingegnere. Il palazzo è stato evacuato e due persone intervenute per spegnere il rogo sono rimaste intossicate. Guarda le foto e il video
Incendio in un gommista di via Torino Una nuvola di fumo nero e due intossicati
Uno scoppio, le fiamme e una colonna di fumo nero visibile a distanza di diverse centinaia di metri. Attimi di paura nella tarda mattinata di oggi in via Torino, poco sotto l’incrocio con via Ingegnere per l’incendio divampato all’interno della bottega di un gommista. Il fuoco avrebbe avuto origine da un guasto al quadro elettrico, ma si è rapidamente propagato al materiale vicino, soprattutto molti pneumatici.
Al momento dello scoppio nella bottega era presente solo un giovane, il genere del proprietario Giovanni Basciano. Quest’ultimo è arrivato solo in un secondo momento. «Lavoro qui da 44 anni e non è mai successo niente di simile», precisa Basciano. Subito due fratelli che lavorano al panificio San Giuseppe, al civico accanto, sono intervenuti per provare a spegnere il rogo usando degli estintori ma sono rimasti intossicati ed è stato necessario il trasferimento in ospedale. «Si sono precipitati fuori ma c’era troppo fumo, fortunatamente non hanno niente di grave», spiega la figlia di uno dei due.
«E’ saltato il quadro elettrico che alimentava due attrezzature nell’officina – spiega Giacomo Drago, caposquaudra dei vigili del fuoco intervenuti anche con l’autoscala – gli estintori che c’erano nella bottega non sono bastati per domare le fiamme e il fumo è salito fino al primo piano». Dove le pareti sono annerite e i vetri di una finestra rotti a causa delle alte temperature. L’intero palazzo è stato evacuato in attesa di accertarne la stabilità. «Ancora dobbiamo verificare, ma ad un primo controllo non ci sembrano irregolarità nell’officina», concludeDrago.