Dopo l'incredibile sconfitta di fabio fognini, capace di racimolare appena 5 game con una specie di carneade dal cognome per chi ha memoria (ram, ci perdoni il cielo la triste battuta), il solo seppi è riuscito ad approdare al secondo turno del torneo di new york. Sul ligure, che aveva acceso qualche speranza durante l'estate issandosi fino al numero 16 della classifica mondiale, meglio non infierire troppo tanto più che oggi è il giorno del derby d'italia a new york. Flavia pennetta e sara errani cercheranno di raggiungere il terzo turno degli us open affrontandosi sull'artur ashe, il campo principale di flushing meadows. Il risultato non è in discussione; troppo più forte e regolare oggi sarita di una pennetta che merita elogi per come cerca di risalire la china dopo una serie di brutti infortuni e l'implacabile incedere dell'età, per credere in una qualche sorpresa. Forse l'unica preoccupazione per la 26enne bolognese potrebbe essere dalle voci che girano su un suo litigio con la compagna della vita (sul campo, per carità) e cioè roberta vinci, alla quale pare non abbia perdonato la finale di, pensate un po', palermo, torneo portato a casa dalla meno giovane avversaria. Un po' quello, un po' uno screzio a cincinnati, perché sara forse non si aspettava di perdere due partite su due, un altro po' dichiarazioni un po' avventate di barazzutti ed ecco che le voci girano e ci vuol poco a rompere equilibri che per un tennista sono delicatissimi. Tra tre ore vedremo.
Il tennis italiano si affida a Seppi
Dopo l’incredibile sconfitta di Fabio Fognini, capace di racimolare appena 5 game con una specie di carneade dal cognome per chi ha memoria (Ram, ci perdoni il cielo la triste battuta), il solo Seppi è riuscito ad approdare al secondo turno del torneo di New York. Sul ligure, che aveva acceso qualche speranza durante l’estate issandosi fino al numero 16 della classifica mondiale, meglio non infierire troppo tanto più che oggi è il giorno del derby d’Italia a New York. Flavia Pennetta e Sara Errani cercheranno di raggiungere il terzo turno degli US Open affrontandosi sull’Artur Ashe, il campo principale di Flushing Meadows. Il risultato non è in discussione; troppo più forte e regolare oggi Sarita di una Pennetta che merita elogi per come cerca di risalire la china dopo una serie di brutti infortuni e l’implacabile incedere dell’età, per credere in una qualche sorpresa. Forse l’unica preoccupazione per la 26enne bolognese potrebbe essere dalle voci che girano su un suo litigio con la compagna della vita (sul campo, per carità) e cioè Roberta Vinci, alla quale pare non abbia perdonato la finale di, pensate un po’, Palermo, torneo portato a casa dalla meno giovane avversaria. Un po’ quello, un po’ uno screzio a Cincinnati, perché sara forse non si aspettava di perdere due partite su due, un altro po’ dichiarazioni un po’ avventate di Barazzutti ed ecco che le voci girano e ci vuol poco a rompere equilibri che per un tennista sono delicatissimi. Tra tre ore vedremo.
Il resto del torneo ha visto la pioggia come protagonista, tant’è che il recente vincitore di Wimbledon e detentore del torno anche qui a Flushing Meadows ha dovuto attendere la tarda serate di mercoledì per esordire, brillantemente, contro il francese Llodra. Andy Murray si è un po’ lagnato ma la vittoria lenisce ogni male e tra un paio di giorni non se ne parlerà più.
Purtroppo per il ricambio generazionale si dovrà attendere un altro po’, Dimitrov e Janowicz sono già fuori, contro avversari tutt’altro che irresistibili. Dopo gli sconquassi di Wimbledon, a New York tutto sembra tornato alla normalità, e il rischio è che da qui ai quarti di finale tutto possa essere alquanto noioso.