L'allenatore palermitano prova a toccare i tasti giusti in vista del match in programma domenica a Mugnano di Napoli contro la compagine campana: «Conteranno soprattutto il carattere e l'aspetto agonistico». Recupera Santana, out Lucera per la febbre
Il tecnico rosanero Pergolizzi suona la carica «Giugliano? Voglio un Palermo più cattivo»
«Voglio un Palermo più cattivo». Rosario Pergolizzi, pienamente soddisfatto per il modo in cui oggi la squadra ha interpretato l’allenamento, in vista della gara in programma domenica a Mugnano di Napoli contro il Giugliano prova a scuotere il gruppo toccando i tasti giusti: «Sarà una partita nella quale, più che l’aspetto tecnico-tattico, saranno determinanti l’intensità, il carisma e la pressione in ogni contrasto – ha sottolineato il tecnico rosanero nel corso della conferenza stampa odierna al Pasqualino Stadium di Carini – conteranno, in particolare, il carattere e la componente agonistica e per noi sarà un banco di prova fondamentale soprattutto da questo punto di vista».
Anche il livello dell’avversario, al di là di tutto, sarà un importante parametro di valutazione: «Il Giugliano è una società in crescita, e a questo proposito vorrei ricordare la figura del loro presidente recentemente scomparso (Salvatore Sestile, ndr), ed è una realtà importante. In trasferta hanno faticato finora ma in casa hanno fatto molto bene. Sappiamo che sono una buonissima squadra, con attaccanti mancini che si muovono molto bene e ai quali dovremo prestare particolare attenzione, ma anche noi siamo competitivi e se scenderemo in campo con la voglia di crescere e migliorare alcune situazioni avremo, contro tutti, più possibilità di vincere le partite. Se riusciremo a vincere i duelli sarà più facile, per noi, fare emergere la qualità e spostare l’ago della bilancia dalla nostra parte». In Campania i rosanero non potranno contare sul supporto dei tifosi provenienti da Palermo e provincia: «Dispiace, ricordo al ritorno dalla trasferta di Palmi di avere incontrato molte famiglie con bambini e non mi sembra giusto impedire loro di godersi una domenica al seguito della squadra. Piuttosto che prendere la decisione più facile o scontata io aspetterei un attimo e cercherei soluzioni diverse».
Dall’infermeria, intanto, arrivano segnali confortanti sul fronte Santana, reduce da un problema ai flessori: «Si è allenato (oggi per la prima volta in gruppo in questa settimana, ndr) ed è pienamente arruolabile. Out, invece, Lucera per la febbre mentre Rizzo Pinna e Ferrante verranno ugualmente con noi anche se non sono al top. Crivello? È clinicamente guarito (dalla distrazione muscolare di primo grado al semitendinoso della coscia destra rimediata lo scorso 17 novembre durante la gara con la Palmese, ndr). È rimasta la cicatrice da infortunio ma Roberto è recuperabile per la gara contro l’Acireale». Si giocherà l’8 dicembre con la finestra invernale di mercato (solo in relazione ai movimenti tra giocatori che militano in serie D) aperta: «Ho letto che avrei chiesto Cerone del Savoia ma io non ho chiesto nessuno e non ho mai parlato di mercato con la società».