Una raccolta fondi per l’acquisto di sedie speciali con grandi ruote di plastica (come quella che vedete nella foto), capace di portare in acqua i disabili. E’ questa una della iniziative dell’Associazione “Angeli sull’Asfalto” natta per la tutela delle vittime della strada. Il progetto si chiama “Eccezionalmente abili”. Per sensibilizzare l’opinione pubblica, l’associazione organizza serate e concerti. Come quello di qualche giorno fa a Terme Vigilatore, nel messinese,  del rocker siciliano Peppe Pagano. Sempre impegnatissimo sul fronte sociale, lo ricordiamo tutti per le sue battaglie contro l’elettrodotto che Terna sta costruendo nella Valle del Mela sopra la testa dei cittadini, il musicista si sta dedicando anima e corpo al sostegno di questo progetto per i disabili. Lo abbiamo incontrato.

Ti  ritroviamo ancora una volta impegnato su questioni sociali. 
“Lo sai, mi interessa tutto ciò che è sociale. Quando sono stato chiamato per questo evento ho pensato bene di dare il mio contributo. Un evento che ha come scopo la sensibilizzare la gente perché “ci si può divertire senza uccidere e senza farsi uccidere” questo è lo slogan che accompagna le manifestazioni degli  Angeli sulla strada.
Secondo te, perché tanti incidenti sulle strade?
“Se ti metti in macchina dopo una notte in discoteca e dopo aver bevuto, rischi la tua vita ma metti in pericolo anche quella degli altri. In Inghilterra ci sono mezzi di trasporto che entrano in funzione dopo un certo orario , sono gratis e portano a casa i ragazzi che escono dalle discoteche. Questo è possibile nei grandi centri ma ancora di più, nei piccoli.
Una volta esistevano le navette che ti portavano al mare. Perché le amministrazioni pubbliche non mettono in funzione un sistema di trasporti anche per il rientro notturno?
E secondo te questo basterebbe?
“No, bisogna fare prevenzione, andare nelle scuole come fa’ l’Associazione Angeli sulla strada e parlare con i ragazzi, sensibilizzarli all’uso del casco, della cintura di sicurezza, di tutti quei mezzi atti a prevenire gli incidenti e soprattutto far capire a questi giovani che una loro negligenza, un atto di incoscienza come mettersi ubriachi alla guida di un auto può fare di loro e dei loro amici, che hanno la sventura di condividere quell’auto, altri angeli della strada quando “va bene” o invalidi a vita… La distrazione di un attimo può distruggere per sempre le opportunità di una vita “normale” a tanti”.
Hai dedicato un pezzo del tuo album “Democrazia” a questo problema..
“Si, si chiama ‘Fra sogno e realtà’ ho voluto dedicarlo a tutte le persone che non sono più presenti in mezzo a noi.. ma continuano a vivere nei nostri cuori per sempre. Questa canzone dovrebbe far riflettere tantissimo sulla nostra fragilità rispetto al mondo che ci circonda..”
Ma davvero può la musica rock può servire?
“Certo, la musica trasmette messaggi, dà vibrazioni positive che possono servire ad educare. Una situazione come quella raccontata in questo pezzo può servire a far riflettere perché ciascuno di noi potrebbe trovarsi in una stazione vuota ad aspettare il proprio ultimo treno”.
Pagano si esibirà stasera, alle 22.00, in piazza Asilo Nido, a Pace del Mela.