Il Ponte sullo Stretto resta nel cassetto Lupi: «Capitolo chiuso»

«Il capitolo Ponte sullo Stretto è chiuso perché lo ha chiuso qualcun altro. Le leggi in Italia si rispettano». Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, questa mattina a Villa San Giovanni per parlare di infrastrutture, smentendo così le voci circolate in questi giorni che attribuivano al Governo Renzi la volontà di tirare fuori dal cassetto il progetto. 

 «Qualcuno, nel 2012, ha approvato – ha aggiunto – con legge la decisione di mettere in liquidazione la Società “Ponte sullo Stretto di Messina. Ci sono contenziosi in corso, e quindi lo Stato dovrà  tenendo conto di quella legge, fare gli atti e prendere le decisioni conseguenti. 

Altro ragionamento – ha proseguito Lupi -è la posizione mia personale e del mio partito riguardo la necessita’ assoluta affinché il Ponte sullo Stretto si realizzi. Personalmente la ritengo un’opera strategica. Ma per arrivare alla sua realizzazione noi dobbiamo dimostrare che le cose si fanno. Per questo stiamo lavorando per la realizzazione dell’Alta velocità fino a Reggio Calabria, e contemporaneamente, in Sicilia per giungere, finalmente, al raddoppio delle linee ferroviarie che possano ridurre da quattro ore e mezza almeno a due ore i tempi di percorrenza tra Palermo e Catania».

«Le Ferrovie dello Stato- ha detto il ministro- hanno ricevuto l’input da parte del Ministero delle Infrastrutture perché nel disegno strategico dell’Italia il completamento dell’Alta velocita’ deve arrivare proseguendo da Battipaglia a Reggio Calabria. E’ assolutamente indispensabile – ha aggiunto – che le infrastrutture non vadano solo dove c’e’ la domanda. Le infrastrutture sono una grande opportunita’ di riqualificazione e sviluppo di un intero Paese. Stiamo scommettendo anche sul collegamento tra il Tirreno e l’Adriatico.  

Con la legge ‘Sblocca Italia’ – ha chiosato Lupi- abbiamo definito un commissariamento affinché possa essere realizzata la Bari-Napoli, Alta velocità e Alta Capacità. Noi dobbiamo completare questo disegno arrivando fino a Reggio Calabria. Stiamo lavorando per sviluppare, nella stessa legge, la Palermo-Messina-Catania come ferrovia. Poi si potrà parlare di un collegamento Sicilia-Calabria».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]