Secondo successo di fila per la squadra di mister Tedino che, dopo il rinvio della gara di Parma, si impone sulla capolista. A decidere il match una rete di Gnahoré in avvio di ripresa. Oltre al francese, bene Pomini, Coronado e La Gumina
Il Palermo batte la capolista Al Barbera Frosinone ko 1-0
Vittoria importantissima per il Palermo di mister Tedino che si impone di misura sulla capolista Frosinone. Per i rosa si tratta del secondo successo consecutivo, dopo quello sull’Ascoli, che porta la squadra siciliana al terzo posto a quota 50 punti, a meno tre proprio dai gialloblu e con una partita da recuperare. La gara comincia dopo un commovente minuto di silenzio per ricordare Davide Astori, lo sfortunato capitano della Fiorentina scomparso nella notte tra sabato 3 e domenica 4 marzo.
Prima occasione per i rosa, con un sinistro debole di Nestorovski che è facile preda di Vigorito. Entrambe le squadre appaiono leggermente sottotono, ma al 23’ Gnahoré si rende pericoloso con un colpo di testa che costringe Vigorito a respingere in corner. Siciliani ancora pericolosi poco dopo la mezz’ora con una bella azione: Gnahoré serve Rispoli che mette in mezzo per Nestorovski, il cui destro si infrange sul palo. Al 36’ la risposta gialloblu con Dionisi, il cui colpo di testa è respinto da Pomini. Frosinone pericolosissimo al 40’, ma Pomini dice di no, nell’ordine a Ciano, Dionisi e Chibsah. I rosa rispondono con La Gumina che però, da ottima posizione, spara alto.
In avvio di ripresa, Palermo in vantaggio: bella triangolazione tra Gnahoré e La Gumina che restituisce al francese il quale da posizione ravvicinata non sbaglia. I laziali provano a reagire con una conclusione di Maiello, respinta da Pomini, e con un colpo di testa di Ciofani che trova l’esterno della rete. Altro squillo dei siciliani al 60’ con un sinistro da fuori di Jajalo che termina di poco alto. Ciano va vicino al pari tre minuti dopo, sfruttando un buco di Dawidowicz, ma il suo tiro viene deviato in corner. La gara resta piacevole, i siciliani amministrano e gli ospiti si buttano in avanti alla ricerca del pari. I rosa sfiorano il bis all’84’: La Gumina lancia Rispoli che mette in mezzo, velo di Gnahoré e Coronado conclude, ma Vigorito devia in angolo. È sostanzialmente l’ultima occasione del match.
TOP
Pomini Se è vero che dopo il gol del vantaggio del Palermo, poche volte è chiamato in causa, è altrettanto vero che, sullo 0-0, salva con tre interventi consecutivi la sua porta. Vero e proprio valore aggiunto per la squadra.
La Gumina Al di là degli errori sottoporta, imperdonabili per qualsiasi attaccante, il numero 20 si dimostra vero e proprio uomo in più. Serve l’assist per Gnahoré mostrando grande altruismo e, cosa non da poco, a fine partita corre ancora come se fosse fresco.
Gnahoré Decide il match con la sua rete. Un gol che vale, probabilmente, più di tre punti e che rilancia definitivamente la corsa del Palermo verso la serie A. Sempre presente nelle ripartenze rosanero, mostra grande qualità anche con il velo che favorisce un tiro a botta sicura di Coronado, salvato da Vigorito.
Coronado Sempre decisivo, nei minuti iniziali si dimostra sin da subito l’uomo più in palla tra i suoi. Nella ripresa continua a inventare offrendo grandi giocate. Non segna, ma ci va vicino e crea continuamente occasioni per i suoi compagni.
FLOP
Dawidowicz Non una vera e propria bocciatura, d’altronde la sufficienza la merita anche lui. In difesa, però, soffre tanto le iniziative degli avversari, indubbiamente sembra molto più sicuro quando è schierato a centrocampo, in cabina di regia.
Palermo: Pomini 7, Dawidowicz 6, Struna 7, Bellusci 6,5, Rispoli 6,5, Gnahoré 7, Jajalo 6,5, Coronado 7 (89’ Trajkovski s.v.), Rolando 6,5 (76’ Szyminski s.v.), Nestorovski 6 (83’ Murawski s.v.), La Gumina 6,5. All. Tedino 7
Frosinone: Vigorito 6,5, Brighenti 6, Ariaudo 5,5, Terranova 5,5, M. Ciofani 5 (58’ Paganini 5,5), Maiello 6, Chibsah 5 (82’ Gori s.v.), Beghetto 5, Ciano 6 (71’ Matarese 5,5), D. Ciofani 4,5, Dionisi 5,5. All. Longo 5,5.