La terza giornata di campionato risulta già decisiva per due squadre che, rispetto alle aspettative, stanno deludendo, e non poco. Padova e palermo hanno entrambe voglia di riscattarsi dopo un inizio di stagione pessimo: i lombardi sono ancora fermi a 0 punti, i rosa ad 1. Quest'ultimi, come se non bastasse, rischiano già di perdere la propria guida: gattuso ha ricevuto l'ultimatum da zamparini e vincere, a questo punto, è l'unica possibilità che ha.
Il Palermo affonda il Padova: 3-0 e Gattuso si salva
La terza giornata di campionato risulta già decisiva per due squadre che, rispetto alle aspettative, stanno deludendo, e non poco. Padova e Palermo hanno entrambe voglia di riscattarsi dopo un inizio di stagione pessimo: i lombardi sono ancora fermi a 0 punti, i rosa ad 1. Quest’ultimi, come se non bastasse, rischiano già di perdere la propria guida: Gattuso ha ricevuto l’ultimatum da Zamparini e vincere, a questo punto, è l’unica possibilità che ha.
I padroni di casa scendono in campo con il 3-5-2 con Colombi in porta; Perna, Trevisan e Santacroce in difesa; Ceccarelli, Cuffa, Iori, Osuji e Ampuero a centrocampo; Vantaggiato e Pasquato in attacco. Gli ospiti rispondono con un 4-3-1-2 con Sorrentino tra i pali; i quattro in difesa sono Morganella, Munoz, Terzi e Pisano; Sanseverino, Bolzoni e Stevanovic formano il centrocampo; Di Gennaro trequartista, a supporto di Dybala ed Hernandez.
La partita ricorda, per certi versi, la prima di campionato del Palermo contro il Modena: possesso palla sfrenato dei rosa ma nessuna chiara idea, nessuna verticalizzazione alla ricerca del gol. Il Padova rimane così a guardare il giropalla avversario, senza però temendone più di tanto. Attorno al 20esimo, però, sono i lombardi che cominciano a prendere piede e a rendersi maggiormente pericolosi, soprattutto con Vantaggiato che rende pericoloso con un paio di conclusioni dalla distanza. Tuttavia, proprio nel proprio miglior momento, i crociati si vedono puniti dai siciliani che, grazie ad una splendida giocata della coppia Hernandez Di Gennaro, si portano in vantaggio al 29′. Il gol spezza le gambe ai padroni di casa e, come se non bastasse, poco prima della fine del primo tempo, l’arbitro Mariani concede un più che dubbio calcio di rigore alla squadra di Gattuso, abilmente poi trasformato da Hernandez. Al termine dei primi 45′, il risultato sorride così agli ospiti, avanti per 2 reti a 0.
La ripresa riprende più o meno con lo stesso piglio della prima frazione anche se, ovviamente, il Padova vuole assolutamente segnare almeno un gol, anche per riprendersi emotivamente. Tuttavia, i rosanero si chiudono bene nella propria metà campo, in maniera ordinata e composta, senza mai lasciare troppo spazio agli avversari. La partita così va avanti senza troppi sussulti, né da una parte né dall’altra; i rosa così, col passare del tempo, vedono sempre più vicina la possibilità di conquistare la prima vittoria di questo difficile campionato. Possibilità che si concretizza al termine del match quando, dopo aver anche segnato il 3-0 con Hernandez grazie ad una splendida azione di Morganella, possono festeggiare insieme ai tanti tifosi venuti su dalla Sicilia.
Gattuso può così tirare un sospiro di sollievo e ritenersi ancora ancorato alla propria panchina; il Padova, invece, dovrà provare ad inventarsi qualcosa per risollevarsi da una situazione che, dopo 2 partite (la 2a partita è stata sospesa, ndr), li vede ancora fermi a 0 punti.
PADOVA:1 Colombi; 3 Santacroce, 6 Trevisan (cap.), 27 Perna; 7 Ceccarelli, 8 Cuffa, 5 Iori, 14 Osuji, 19 Ampurero; 10 Vantaggiato, 20 Pasquato.
A disposizione:22 Mazzoni, 2 Bellemo, 9 Feczesin, 11 Ciano, 17 Jelenic, 24 Benedetti, 25 Celjak, 26 Carini, 28 Musacci.
Allenatore:Dario Marcolin.
PALERMO:1 Sorrentino; 17 Morganella, 6 Munoz (cap.), 19 Terzi, 3 Pisano; 7 Sanseverino, 15 Bolzoni, 14 Stevanovic; 10 Di Gennaro; 9 Dybala, 11 Hernandez.
A disposizione:12 Fulignati, 2 Struna, 5 Milanovic, 8 Barreto, 13 Troianiello, 16 Lores, 18 Lafferty, 21 Bacinovic, 28 Daprelà.
Allenatore:Gennaro Gattuso.
ARBITRO:Maurizio Mariani (Aprilia).
Assistenti:Sergio Ranghetti (Chiari) – Alessandro Lo Cicero (Brescia).
Quarto ufficiale:Gianluca Aureliano (Bologna)