Il Muos visto dal Corriere della Sera…

Siamo rimasti sconcertati, stamattina, nel leggere l’editoriale del Corriere della Sera on line, a firma del suo direttore, Ferruccio De Bortoli. Scrive il direttore del quotidiani di via Solferino: “L’ampiezza del fenomeno Grillo non era stata prevista. Anche da noi, ammettiamolo. Ma questo soccorso ai vincitori, che non esclude grandi imprenditori e raffinati intellettuali, e il tentativo disperato del Pd di rivalutarli, all’improvviso, come costole della sinistra, ha qualcosa di patetico, di surreale. Il modello Sicilia ( sic ), che ha associato il Movimento 5 Stelle all’incerta presidenza Crocetta, ha avuto per ora un solo risultato: l’opposizione al radar americano di Niscemi, gettando alle ortiche accordi internazionali. Inutile parlarne”.

Nulla da dire sulle critiche al Pd che, dopo il voto, rivaluta il Movimento 5 Stelle. Qualcosa da dire, invece, sul giudizio, a nostro avviso ingeneroso, sul cosiddetto “modello Sicilia”. E molto da dire, almeno da parte nostra, sul modo superficiale e sbrigativo con il quale il direttore del più grande quotidiano del nostro Paese liquida la battaglia popolare contro il Muos di Niscemi, che considera un effetto del “modello Sicilia”.

Intanto, anche per completezza d’informazione, la battaglia contro l’installazione del Muos a Niscemi è una lotta che le popolazioni di queste zone combattono da tempo. Il Movimento 5 Stelle ha deciso, dopo aver valutato la situazione, di appoggiare la protesta. Per un motivo semplice: perché la protesta è giusta. Anzi, sacrosanta.

Il”modello Sicilia” e il Movimento “No Muos” sono due cose distinte e separate. Se un Movimento politico – in questo caso i grillini – decide di appoggiare una protesta popolare – ripetiamo: popolare – è perché la ritiene giusta. Semmai è da capire come mai altri Partiti della Sinistra – a cominciare dal Pd – non abbiano mai avvertito il bisogno di appoggiare le migliaia di siciliani che combattono questa battaglia. Forse perché in Sicilia – e lo dimostrano proprio i recenti risultati elettorali – il Pd non è un Partito popolare.

De Bortoli ci dà, poi, una notizia della quale noi non eravamo al corrente: e cioè che gli accordi internazionali che prevedono la realizzazione del Muos a Niscemi sarebbero stati “gettati alle ortiche”. Se fosse così ci sarebbe da gioire – almeno dal nostro punto di vista – ma crediamo che le cose non stiano affatto così.

Al contrario, noi crediamo che la partita sul Muos, purtroppo, non è ancora stata vinta. Lo spettro di queste antenne satellitari – che sono qualcosa in più di un “radar” – è ancora presente a Niscemi e in buona parte della Sicilia. Perché, come abbiamo raccontato nelle scorse settimane, a rischiare, a causa delle onde elettromagnetiche sprigionate dal Muos, non sono solo gli abitanti di Niscemi e dei centri vicini, ma gran parte dei cittadini della nostra Isola. (a destra, foto tratta da cacciapassione.com)

Anzi, per essere precisi, a rischiare di più sono gli abitanti dei paesi, piccoli e grandi, che si trovano a 50-60 chilometri di distanza dal Muos: saranno questi i luoghi colpiti dalle onde elettromagnetiche più dannose per la salute.

Detto questo, a una certa borghesia italiana la realtà venuta fuori dalle urne non va proprio giù. La vecchia politica è ancora maggioranza, considerando i voti del centrosinistra, del centrodestra e di Monti. Ma insieme queste tre forze politiche non possono governare.

Di fatto, i ‘colpevoli’ sarebbero due: Berlusconi che ha fatto risorgere il centrodestra e non ha dato la maggioranza a Bersani e, soprattutto, Grillo che si permette il lusso di snobbare Pd, Monti e poteri forti (che poi tanto forti non sono a giudicare da come un anno di Governo Monti ha ridotto l’Italia)

Noi abbiamo l’impressione che la buona borghesia italiana si dovrà invece abituare alle proteste popolari. Perché l’altra faccia del “modello Sicilia” non è altro che un rapporto diretto tra politica e istanze di base.

Oggi, nel nostro Paese, la gente chiede il taglio dei costi della politica. Ma la politica – compreso il pessimo Governo Monti – ha fatto orecchie da mercante. In Sicilia migliaia di persone (e tra queste anche il Movimento 5 Stelle) dicono “no” al Muos di Niscemi.

Con il “metodo Sicilia”trasferito a Roma sarà molto difficile, per qualunque Governo, portare in Aula una nuova Imu per foraggiare qualche altra banca di Partito in difficoltà. E sarà altrettanto difficile ignorare la protesta popolare “No Muos”.

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