Il Movimento per l’Autonomia si riorganizza in vista del congresso. Di Salvo: «Stiamo rilanciando la nostra azione»

Dopo Caltagirone e Bronte adesso Mineo. Prosegue il cammino di avvicinamento del Movimento per l’Autonomia al congresso e per questo le sezioni comunali si riorganizzano. Il primo passo è stato rappresentato dalla riunificazione, sotto un unico soggetto, delle diverse anime autonomiste con l’intitolazione della sede locale a Ducezio antico re e, in un certo senso e con le dovute proporzioni, precursore del pensiero autonomista perché auspicava una Sicilia forte e sicura. Ad unanimità dei presenti, l’assemblea di Mineo ha eletto come segretario Eleonora Valentino. A lei fanno già riferimento anche altri quattro consiglieri comunali. A comporre il direttivo sono Giuseppe Achille, Maurizio Ialuna, Giusy Infantino, Alessandro Manzoni, Mario Margarone, Salvatore Musumeci, Mariella Simili.

«Un altro step – ha commentato Salvo Di Salvo, componente del civico consesso catanese e commissario organizzativo MpA – verso un congresso a cui teniamo particolarmente e che rilancerà prepotentemente l’azione del Mpa. Il caso Mineo è la dimostrazione di come il Mpa possa riunire le diversi componenti autonomiste che esistono in Sicilia. Grande soddisfazione, poi, per l’elezione di una donna nel ruolo di segretario».

Nutrita la partecipazione all’incontro degli autonomisti promosso nella patria del pistacchio, Bronte. L’assemblea, ricca di spunti di grande interesse, ha permesso l’elezione di Antonio Gulino come rappresentante dei comitati promotori cittadini e di Matteo Minissale, che avrà il ruolo di Responsabile dei Giovani. Tra i temi sollevati i rischi connessi all’Autonomia differenziata, il ripristino delle ex Province e i costi dell’energia.

Articolato, invece, l’appuntamento a Caltagirone. Il dibattito a palazzo Ceramico, insieme all’assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro, al deputato regionale della lista Popolari e Autonomisti Giuseppe Lombardo, all’ex deputato regionale Giuseppe Compagnone e ad alcuni sindaci dei Comuni del Calatino, è arrivato dopo la visita istituzionale negli impianti di Kalat Ambiente. A causa dell”incendio che ha investito la struttura nella primavera del 2021, la SSR ha ricevuto, grazie a un Decreto regionale, un finanziamento di circa 12 milioni di euro. Dagli interventi in sala sono emerse le richieste di attenzione per il comparto agrumicolo e per la Sanità con l’ospedale Gravina chiamato a rispondere dei livelli essenziali di assistenza.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dopo Caltagirone e Bronte adesso Mineo. Prosegue il cammino di avvicinamento del Movimento per l’Autonomia al congresso e per questo le sezioni comunali si riorganizzano. Il primo passo è stato rappresentato dalla riunificazione, sotto un unico soggetto, delle diverse anime autonomiste con l’intitolazione della sede locale a Ducezio antico re e, in un certo senso […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]