Un pareggio all'ultimo minuto, guadagnato da un attaccante entrato dalla panchina. È così che si conclude il match al San Nicola, dopo un vantaggio dei rossazzurri alla fine del secondo tempo grazie all'attaccante della Primavera Mattia Rossetti. «Avevamo fatto la bocca alla vittoria», dice il tecnico etneo
Il Catania viene raggiunto al 90esimo, a Bari è 1-1 Marcolin: «Spiace il risultato, va bene la prestazione»
Sebbene in formazione ampiamente rimaneggiata, il Catania ha sfiorato al San Nicola la prima vittoria esterna del suo campionato. A portare in vantaggio i rossazzurri, nelle fasi finali di una gara equilibrata, è stato il neo-entrato attaccante della Primavera Mattia Rossetti. Prima rete in serie A per lui e grande gioia alla quale va però sottratta quella della vittoria. Al 90esimo difatti, il Bari è riuscito a trovare il pareggio con un altro attaccante entrato dalla panchina, De Luca.
Al termine della sfida, l’allenatore del Catania Dario Marcolin esprime le sue sensazioni sulla prestazione della squadra e sul risultato. «Sono due punti persi. Avevamo fatto la bocca alla vittoria, meritata grazie ad una partita intelligente. Senza attaccanti fisici a disposizione eravamo riusciti a combinare bene con i giocatori che avevamo messo in campo. In particolare ho apprezzato la prestazione di Castro». Il risultato non è arrivato, ma l’allenatore ha di cosa essere soddisfatto. «Ci serviva una prestazione importante, anche se il risultato c’avrebbe dato tanta benzina. Ho visto lo spirito da provinciale e questo ci serve. Meno bellezza e più concretezza. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa in più e questo è per noi un conforto».
Da grande ex, l’atmosfera attorno a Gillet è stata scandita dai fischi, incessanti. «A Gillet ho dato due schiaffetti per rompere un po’ l’atmosfera pesante che lo stadio di Bari gli ha riservato. Ha sfoderato una prova autorevole, dando sicurezza a tutta la difesa». Nuovo modulo rispetto al 4-3-1-2 consueto. «Il 3-5-2 è replicabile, anche in casa. Ho avuto risposte positive dai giocatori e sono soddisfatto. La squadra ha sempre cercato di giocare e spazzare poco la palla. Ho visto gli scambi nello stretto che avevo chiesto».