È tempo di derby per il Calcio Catania che, domenica prossima con fischio d’inizio alle 14.30, affronterà il Messina allo stadio San Filippo. Non sarà di certo una partita qualsiasi quella tra i rossazzurri e i peloritani che, in vista dell’incontro con gli etnei, hanno indetto «la giornata giallorossa» chiamando a gran voce il pubblico delle grandi occasioni. La squadra peloritana, rinvigorita dal nuovo passaggio di proprietà del neo presidente Franco Proto, cercherà di cavalcare l’onda dell’entusiasmo e chiamare a raccolta i propri supporter anche attraverso la campagna mediatica #iocisono, l’hashtag con cui i personaggi messinesi più noti cercano di promuovere l’evento sportivo sperando in uno stadio gremito.
Ma a destare più curiosità è l’appellativo con cui viene definita la partita, vale a dire «Il derby degli ex». In entrambe le compagini, infatti, ci sono diversi ex giocatori che hanno indossato le maglie di tutte e due le squadre. Sono ben nove i calciatori che hanno vestito entrambe le casacche. Gli ex attualmente in forza al Catania sono: Demiro Pozzebon, Diogo Tavares, Maks Barisic, Giuseppe Fornito e Rosario Bucolo. Mentre tra i peloritani hanno indossato i colori rossazzurri: Gladestony da Silva, Gianluca Musacci, il neo acquisto Gianvito Plasmati e il catanesissimo Valerio Anastasi che è approdato in prestito nella città dello Stretto e che, presumibilmente, tornerà in rossazzurro a fine stagione. Lo stesso Anastasi ha recentemente annunciato: «Se segno esulto, sarei un ipocrita a non gioire della rete». Parole che suonano come voglia di rivalsa per l’attaccante etneo che vuole dimostrare tutto il suo valore, sperando di tornare in rossazzurro già il prossimo anno.
Gli ex militanti non si limitano solo al rettangolo verde, ma sconfinano addirittura nelle stanze dei bottoni. Gli stessi dirigenti hanno diretto e amministrato le due società. L’amministratore delegato Pietro Lo Monaco e il direttore sportivo Christian Argurio prima di dirigere nuovamente il Catania, sono stati dirigenti del Messina seppur per una breve parentesi. In casa giallorossa, invece, l’attuale direttore sportivo Marcello Pitino e il dirigente Massimiliano Ferrigno, proprio lo scorso anno, risollevarono il Catania nel periodo di maggiore difficoltà dopo la retrocessione dalla serie B e il rischio del fallimento. Quella di domenica sarà, dunque, una sfida dal sapore speciale, dove si incrociano le storie di uomini che hanno fatto la storia recente dei due club.
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