I disagi di un disabile nel solarium di S. Giovanni Li Cuti L’assessore: «Struttura nella norma e servizi garantiti»

Nel cuore della stagione estiva, i bagnanti stanno testando i nuovi servizi messi a disposizione dal Comune di Catania. Quello sulla gestione delle strutture balneari è stato da sempre un dei temi più caldi. Quest’anno, in particolare, c’è molta curiosità sulla nuova gestione delle spiagge libere di viale Kennedy dopo che, lo scorso maggio, ad aggiudicarsi il nuovo appalto quinquennale sono stati Sara e Giuseppe Alì, figli del noto imprenditore Giovanni Alì. Il capitolato prevede nuovi spazi e anche dei servizi per disabili nelle spiagge libere. Intanto, l’amministrazione ha pensato di dotare il borgo marinaro catanese di San Giovanni Li Cuti di una passerella e un solarium per facilitare l’ingresso in acqua ai disabili. Ma sono arrivate anche le polemiche sulla nuova piattaforma, in particolare sulle sue dimensioni. 

A queste si sono aggiunti i disservizi lamentati da alcuni disabili per la mancanza di  strumenti fondamentali come la sedia job, pensata per permettere l’ingresso e l’uscita dall’acqua a chi è impossibilitato a deambulare. A fare notare i vari disagi a MeridioNews è stato Francesco Falcone, 40enne catanese in carrozzina che a San Giovanni Li Cuti ha lamentato l’assenza di molti servizi. «Da due settimane facevo presente che la struttura non è agevole – spiega l’uomo al nostro giornale – Per uscire dall’acqua ho dovuto chiamare due persone, che si sono prese la responsabilità di aiutare me e mia moglie, che mi accompagna. Inoltre, non ci sono due bagnini come dovrebbe essere previsto, ma ne ho visto soltanto uno e, soprattutto, manca la sedia job. Se questa è una struttura per disabili – aggiunge – credo non sia un’anomalia chiedere queste cose. Senza contare che nella spiaggia non esiste una copertura adeguata per ripararsi dal sole. Le altre piattaforme in cui sono stato, a Taormina o nelle frazioni di Acireale, sono fornite di questi strumenti, mi chiedo perché qui non possano esserci». 

Le richieste di Falcone vanno avanti dall’inizio del mese di luglio. «Le mie richieste sono andate avanti per due settimane. Fino a quando, la mattina del 30 luglio il bagnino che era presente mi ha detto che non mi poteva aiutare e che me ne dovevo andare – aggiunge Falcone – Così, ho pensato di rivolgermi alla guardia costiera che ha fatto delle verifiche alla struttura. Non ho sporto nessuna denuncia, ma ho voluto segnalare tutto alle autorità. Lo scorso venerdì – va avanti il 40enne – sono ritornato ma non era cambiato niente. Intanto, ho deciso di andare al mare in altri luoghi attrezzati, anche se sono costretto a percorrere chilometri. Come me credo che facciano in molti». La guardia costiera, contattata dal nostro giornale, ha confermato che, dopo avere fatto un’ispezione alla piattaforma, è emerso che manca la sedia job che dovrebbe essere fornita dal Comune ma che la struttura è a norma.

Dal Palazzo degli elefanti dicono di essere a conoscenza della questione. L’assessore alle Spiagge Michele Cristaldi spiega come la sedia job, vista la presenza degli scogli, non può essere utilizzata. «Abbiamo pensato a una scivola con una pendenza dell’otto per cento – replica – La sedia job non è prevista nel capitolato di gara né dalla guardia costiera: la stiamo utilizzando alla Playa dove, però, c’è un tipo di superficie che permette alla sedia di poter camminare. Riguardo ai bagnini – aggiunge – noi non possiamo chiedere di accompagnare i disabili, perché rientra in un altro tipo di mansione. Però, già all’inizio della stagione avevo chiesto loro di supportare chiunque avesse avuto bisogno di un aiuto». Cristaldi assicura che tutto è stato predisposto per facilitare il disabile ad andare in acqua. E invita Falcone a tornare al solarium. «Mi sono informato coi bagnini di quanto accaduto e mi hanno assicurato che non c’è stato alcun problema – conclude – Quest’anno abbiamo cercato di migliorare, passando da una piattaforma di 80 a una di 200 metri quadrati, una passerella adeguata, delle docce e l’ingresso dotato di una pendenza adeguata per favorire le persone con disabilità».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]