Gli ultimi dieci chilometri del quarto spezzone della Corsa rosa attraverseranno il cuore della città della ceramica. Un'occasione unica, per la quale ai residenti il sindaco Gino Ioppolo chiede «un piccolo sacrificio» all'intera comunità. Istituto il divieto di sosta e di transito, con rimozione forzata, nelle vie toccate. Guarda la mappa
Giro d’Italia ’18, dove passa la gara a Caltagirone Tutte le strade della tappa che parte da Catania
Gli ultimi dieci chilometri della quarta tappa del Giro d’Italia 2018 (quella che parte da Catania) si svolgeranno in territorio di Caltagirone. Un’occasione unica per la città delle ceramiche, che sarà attraversata dalla corsa rosa l’8 maggio, a partire dalle 17. I ciclisti percorreranno le strade del comprensorio calatino, in realtà, già dalle 16, quando il corteo arriverà in territorio di Vizzini passando dalla strada provinciale 124, per passare poi da Licodia Eubea (corso Umberto I) e Grammichele (via Francesco Crispi). Ma il momento clou del pomeriggio sarà proprio l’arrivo a Caltagirone dalla strada statale 385, quando saranno già stati percorsi 181,8 chilometri e ne rimarranno 16 prima di giungere al traguardo.

Dalla ss 385, dopo la curva a gomito, biciclette e atleti imboccheranno la statale 124, via Cristoforo Colombo, alle 16.51. La percorreranno tutta finché non diventa via Torre dei genovesi e poi da lì imboccheranno il tunnel della ss124, quello che passa sotto alla Villa comunale. Quando i ciclisti torneranno all’aria aperta, imboccheranno la rotonda e si immetteranno in via Circonvallazione. Una lunga salita che interromperanno all’incrocio con via San Filippo Neri, da cui poi prenderanno via Duca degli Abruzzi e corso Vittorio Emanuele.
La strada principale della città calatina sarà percorsa fino al passaggio del Giro da piazza del Municipio e poi davanti alla Cattedrale di San Giuliano. Infine, le ultime strade prima del traguardo: via Roma, un breve tratto di via Pentolai, via Crocellà e poi via Torre dei genovesi. Da percorrere tutta, fino all’incrocio su via dei Greci, dove è fissato l’arrivo.
Per l’occasione, il sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo ha scritto una lettera con la quale invita i cittadini a quello che definisce «un piccolo sacrificio, che sarà però ampiamente ricompensato dai grandi benefici che l’intera comunità potrà trarne». Così è istituito il divieto di sosta e di transito, con rimozione forzata dei veicoli, dalle 15 e fino alle 19. Un provvedimento necessario per garantire la «piena sicurezza del percorso» e per «permettere alla città di presentarsi agli occhi del mondo con il suo volto migliore».